Si cercano operatori commerciali interessati a prendere in concessione la gestione del Museo Archeologico e dell’area archeologica del Virginio
Pubblicato l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse. La scadenza è fissata per le ore 13.00 del 17 ottobre 2018.
Una scelta innovativa, quella fatta dall’amministrazione comunale di affidare la gestione del Museo Archeologico in concessione; solitamente per questa tipologia di servizi vengono privilegiate altre modalità. Tuttavia la sperimentazione attuata negli anni passati ha dato risultati positivi e si è deciso di proseguire su questa strada anche nella prospettiva di favorire un approccio “imprenditoriale” per la gestione di questo luogo. Tanto che il bando richiede che vengano assicurati alcuni interventi di minima e premierà il progetto di gestione più interessante.
Ma andiamo per gradi.
Che cosa prevede l’avviso?
Con l’avviso in pubblicazione di vuole individuare soggetti interessati alla concessione della gestione e l’uso delle strutture collegate al Museo Archeologico e parco del Vergigno.
Si richiede al soggetto che prenderà l’immobile in concessione di adoperarsi per valorizzare questa importante struttura del territorio che nel tempo è andata connotandosi per la sua funzione “didattica” e ha rafforzato l’interscambio con il vicino Istituto Comprensivo.
Le funzioni minime richieste sono le seguenti:
- servizi di accoglienza e informazione, compresi di servizi di guida e servizi educativi e didattici relativi ad ogni categoria e utenza;
- gestione dei punti vendita delle strutture (comprendenti, in via esemplificativa e non esaustiva, cataloghi, prodotti editoriali, merchandising, prodotti tipici del territorio);
- gestione di eventuali punti ristoro da attivarsi nelle strutture suddette;
- gestione delle celebrazioni dei matrimoni presso il Museo Archeologico;
- servizi di guardaroba e di deposito, ove previsti dall’attività;
- organizzazione di mostre, eventi e attività culturali, manifestazioni e iniziative promozionali e di gestione e di spazi espositivi;
- gestione di altri eventuali servizi aggiuntivi ed eventi ;
- progettazione, attivazione e gestione operativa di servizi educativi e didattici e di attività di promozione delle strutture;
- assistenza al pubblico per convegni, seminari, mostre temporanee, manifestazioni, dibattiti ed altre iniziative culturali del Museo.
- realizzazione di progetti innovativi e di rete.
Si richiede che il concessionario si faccia carico delle manutenzioni ordinarie e straordinarie e che collabori a stretto contatto con il comune per la promozione e comunicazione delle attività organizzate.
Il comune corrisponderà annualmente 12.000 euro oltre iva a garanzia del raggiungimento da parte del gestore del pareggio economico finanziario. Tale importo è stato individuato sulla base dei risultati della gestione economica degli anni precedenti.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito del comune.