DAVID CASINI 

Classe 1973, David Casini vive e lavora tra Bologna e Montevarchi.

Le sue opere nascono dalla dicotomia tra artificiale e organico, dalla trasformazione ed esaltazione dei materiali, da una elegante bellezza complessa alla quale sono legate artigianalità e manualità tipiche di  tecniche e materiali originari della Toscana, suo luogo di origine, di cui è senz’altro uno degli artisti contemporanei più interessanti.

La sua presenza nel progetto punta ad una riscoperta di orizzonti intimi, spiazzanti, inediti e onirici delle produzioni artigianali ed industriali scandiccesi.

Mostre personali: 2017, Madonna Casini, Edicola Radetzky, Milano, a cura di Andrea Lacarpia; 2015, Geometrie per un canone rovesciato, Galleria CAR drde, Bologna; 2014, Light, measured. One soon gets used to it, Plutschow Gallery, Zurigo (Svizzera); 2012, Tutto sembra funzionare, Analix Forever Gallery, Ginevra (Svizzera).

Mostre collettive e progetti: 2018, Recto/verso 2, Fondation Louis Vuitton, Parigi (Francia); 2017, X talent prize 2008-2017 il decennale, MACRO Museo d’Arte Contemporanea Roma; Exodus Stations #1, Museo Carlos Machado, Ponta Delgada, Azzorre (Portogallo), a cura di Marta Jecu; 2013, Everywhere but now, 4th Thessaloniki Biennale of Contemporary Art, Salonicco (Grecia), a cura di Adelina von Fürstenberg; 2012, The Mediterranean Approach, SESC Pinheiros, San Paolo (Brasile), a cura di Adelina von Fürstenberg; 2011, Oceanomania, Villa Paloma, Nouveau Musée National de Monaco (Principato di Monaco) a cura di Mark Dion, Museo Carlo Zauli – Residenza d’artista (2006)