COMUNICATO STAMPA

Anche il Museo Archeologico di Montelupo riapre le porte ai visitatori

Si parte da sabato 4 luglio. Ingressi su prenotazione

Riapre al pubblico anche il Museo Archeologico di Montelupo, situato in via Santa Lucia, ai margini del Parco dell’Ambrogiana.

Il Museo, attualmente gestito dalla cooperativa Ichnos, è stato inaugurato nel 2007 nell’ex complesso di San Quirico e Santa Lucia, il Museo Archeologico è uno dei più importanti del suo genere a livello nazionale, per la quantità di reperti e per la diversificazione nel tipo di ricerca.

Il centro espositivo, per la sua storia, ha una fisionomia peculiare che lo distingue da gran parte dei musei civici della Toscana e di altre regioni italiane, in ordine alla spiccata estensione geografica e all’importante cronologia di riferimento. In esso, infatti, sono esposti resti provenienti da oltre 160 stazioni preistoriche, i reperti protostorici degli insediamenti capannicoli del Valdarno, le prime tracce del popolamento e dei centri etruschi d’altura, la colonizzazione romana e le conseguenti radicali trasformazioni impresse al territorio, la lunga transizione al Medioevo e la nascita dei nuovi insediamenti che supportarono il miracolo della Firenze rinascimentale.

I visitatori potranno quindi tornare a scoprire tracce della storia del territorio.

Come?

Il museo sarà visitabile solo su prenotazione.
Le visite saranno solo su prenotazione (telefonica al numero 329/9509814 o via mail all’indirizzo mail didattica@coop-ichnos.com); i gruppi saranno accompagnati da operatori della Ichnos e dovranno essere composti da un massimo di 15 persone. Il costo di ogni visita guidata pari a € 50,00

Inoltre, appuntamento speciale per LE NOTTI DELL’ARCHEOLOGIA il fine settimana del 24-26 luglio: 

Venerdì 24 luglio, ore 21,30
Conferenza sul “Villa del Vergigno Archaeological Project” nel giardino del Museo Archeologico

Sabato 25 luglio e domenica 26 luglio, ore 18,00
Visite guidate agli scavi della Villa romana del Vergigno.

Scarica qui il programma completo de Le Notti dell‘Archeologia.