Loris Cecchini
Loris Cecchini è nato a Milano nel 1969. Vive e lavora tra Prato e Berlino.
Attento interprete della modernità liquida che caratterizza la società contemporanea, il suo lavoro prende forma attraverso l’utilizzo di diverse tecniche oscillando dall’una all’altra senza prediligere un linguaggio esclusivo. Si serve in particolare della fotografia, della scultura, del collages e delle installazioni, con cui sperimenta architetture, forme e strutture distorte e compenetranti. Le sue opere sono fluide, arrotondate e morbide, prive di ogni senso di appartenenza, metafora comportamentale dell’essere nel suo vivere l’oggi.
Numerose sono le mostre realizzate in istituzioni pubbliche e private italiane ed estere, tra cui il Palazzo delle Papesse a Siena, il Museo Civico di Castel Nuovo a Napoli, la Biennale di Taipei, la Biennale di Valencia, la Biennale di Shanghai, il Palais de Tokyo a Parigi, il MoMA di New York, il Duolun MoMA di Shanghai, il Centro per l’Arte Contemporanea “Luigi Pecci” di Prato, il Musée d’Art Moderne de Saint-Etienne Métropole.
Per le installazioni si avvale di software di progettazione per manipolare l’immagine e distorcere il significato di alcuni modelli standardizzati. Significativa è la serie di sculture Stage Evidence, un work in progress avviato sul finire degli anni Novanta in cui l’artista replica alcuni degli oggetti più rappresentativi del nostro tempo.