CÈRAMICA OFF. Si parte il 25 giugno
Un mese di cantieri di sperimentazione artistica durante il quale Montelupo si trasforma in un distretto di produzione culturale, tra esposizioni, workshop, talk, aperitivi, installazioni e performance in cui l’arte della ceramica è territorio di espressione della cultura contemporanea.
Montelupo Fiorentino, con una storia lunga otto secoli, che ha il suo apice durante il Rinascimento e rappresenta ancora oggi un importante centro produttivo della ceramica.
La cittadina alle porte di Firenze grazie a questa rassegna estiva intende coniugare la sua antica storia come fabbrica di maiolica della Famiglia Medici con un approccio contemporaneo, attraverso la sperimentazione di linguaggi e forme espressive differenti, guardando all’arte, al design e all’artigianato. La ceramica diviene così territorio di espressione dell’arte contemporanea, trasformando scorci urbani, manifatture, giardini, fornaci e centri di formazione in spazi di creatività e partecipazione collettiva.
Negli ultimi anni, grazie al lavoro della Fondazione Museo Montelupo,
il centro di produzione toscano si è accreditato sempre più come punto
di riferimento per progetti di innovazione e design. Gli artigiani della
Strada della Ceramica sono interlocutori di importanti creativi e il
programma dell’edizione 2022 di Cèramica off presenta i risultati di
questo processo in alcune esposizioni, come la mostra Monsters!
a cura di Silvana Annicchiarico, in collaborazione con Lefebvre &
Fils Gallery di Parigi: a partire da sabato 25 giugno gli artisti
Maurizio Galante & Tal Lancman presenteranno una serie di opere
d’arte realizzate in collaborazione con Sergio Pilastri attraverso il
loro inconfondibile linguaggio e animate dal loro amore per la
tradizione artigiana di Montelupo, bilanciando le antiche e moderne
tecniche di lavorazione della ceramica con immagini futuristiche.
La rassegna si aprirà ufficialmente sabato 25 e domenica 26 giugno con la Mostra Mercato nazionale di ceramica
tradizionale e contemporanea (Made in Montelupo & Friends) a cura
di Strada Ceramica Montelupo, con espositori provenienti dal territorio
nazionale e regionale, dimostrazioni dal vivo e spettacolari aperture di
forni di cottura.
Sempre sabato 25 giugno sarà inaugurata anche Blu Zaffera,
una mostra diffusa nel centro storico e spazi privati a cura di
Benedetta Falteri e Alessio Ferrari, in cui la ceramica di Montelupo
interpreta le sfumature del blu attraverso collezioni, workshop,
performance e installazioni.
Un ruolo sostanziale nella costruzione della nuova tradizione artigiana e artistica di Montelupo è riservato all’edizione 2022 dei Cantieri d’arte, un modello sperimentato da anni e che è divenuto un processo creativo e partecipato, in cui artisti invitati in residenza producono e interagiscono con il territorio, con i suoi artigiani e con i suoi cittadini. Confermata per la seconda edizione la curatela delle residenze artistiche affidata allo storico di arte contemporanea Christian Caliandro con la collaborazione dell’Università di Firenze, corso di storia dell’arte contemporanea del professor Giorgio Bacci. Tra le protagoniste dell’edizione 2022 le artiste visive Elena Bellantoni e Serena Fineschi, che nel mese di luglio terranno due workshop gratuiti e aperti al pubblico.
Anche quello del 2022 sarà un programma articolato, multidisciplinare e trasversale alle generazioni, che unisce arte visiva, ceramica di Montelupo, parole e immagini che scaturiranno dal diario collettivo della comunità, attraverso workshop intensivi, incontri informali, interventi urbani e momenti di restituzione, con uno sguardo sempre rivolto alla contemporaneità, la connessione con il futuro, la leva che continua ad alimentare e costruire la tradizione manifatturiera del borgo toscano. Verrà poi individuato un terzo artista, under 30, selezionato dal curatore e dalla Fondazione Museo Montelupo attraverso una call pubblica, che prevederà la sua partecipazione al programma di residenza, la produzione di un workshop e la restituzione degli esiti del progetto attraverso la mostra e il catalogo dei cantieri, in programma per settembre 2022.
La rassegna prosegue nelle giornate di 8, 9 e 10 luglio con la
residenza e il workshop di Eloisa Gobbo, vincitrice del premio di
residenza per la Biennale di ceramica contemporanea di Manises, in
collaborazione con il Centro Ceramico Sperimentale.
Presso il Centro Luigi Pecci di Prato (mercoledì 29 giugno 2022 alle
ore 18.00), alla Fornace del Museo in Via Baccio da Montelupo 88
(venerdì 15 luglio alle ore 21.30) e con un evento online del Magazzino
Italian Art Center di New York (giovedì 18 agosto alle ore 18.00 – ora
italiana) si terrà il tour di presentazione del video artistico di
Giulia Lenzi in collaborazione con OKNO Studio e del catalogo di Marco
Bagnoli, curato da Giuliano Serafini, per Settantaduenomi – Italian
Garden, un’opera site-specific con cui il Museo della Ceramica di
Montelupo, con un progetto della Fondazione Museo Montelupo Onlus, ha
vinto l’edizione 2020 di Italian Council, il bando internazionale
promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero
della Cultura per sostenere, promuovere e valorizzare l’arte
contemporanea italiana nel nostro paese e nel mondo.
Infine, i martedì dalle ore 19.00 alle 21.30 sono in programma sempre
alla Fornace del Museo i workshop Drink & Draw, una serie di
laboratori con aperitivi artistici a base di cocktail, disegno,
scultura, pittura guidati dagli artisti Giulia Cantarutti (28 giugno),
Shilha Cintelli (5 luglio) e Marco Raparelli (19 luglio).
SITO WEB E CANALI SOCIAL
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/MuseoMontelupo
Profilo Instagram: https://www.instagram.com/montelupo_ceramic/
Marco Bagnoli Settantadue nomi - Italian Garden nel parco dell'Ambrogiana
Progetto realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (IX edizione, 2020), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura (MIC)
Venerdì
20
maggio
2022,
nel parco che circonda la Villa Medicea dell'Ambrogiana di Montelupo
Fiorentino, si inaugura “Settantadue
nomi - Italian Garden”,
opera site-specific dell’artista Marco
Bagnoli
con cui il Museo
della Ceramica di Montelupo, con un progetto della Fondazione Museo
Montelupo Onlus, ha
vinto l’edizione 2020 di Italian
Council,
il bando internazionale promosso dalla Direzione
Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
per sostenere, promuovere e valorizzare l’arte contemporanea
italiana nel nostro paese e nel mondo.
L'opera
di Marco Bagnoli ha un'origine lontana: sorge
nell’immaginario dell’artista nel 2010,
dopo
un viaggio in Iran e passa attraverso gradi di trasformazione. Se
nella prima creazione, pensata per il giardino del Padiglione
Italiano di Auroville (città indiana nata dalla visione del filosofo
e mistico Sri Aurobindo) sono le piante a circondare una fontana che
sta al centro, nella sua evoluzione pensata per il giardino ad
Isfahān, in Persia, già i vasi sostituiscono le piante.
Pur
cambiando nel suo aspetto formale, l’opera si fonda sempre sul
quinconce: gruppo di cinque unità, di cui quattro sono vertici di un
quadrato e la quinta è il suo centro. Da questa disposizione
armonica - spesso utilizzata da Bagnoli - nasce nell’opera per la
Villa Medicea dell'Ambrogiana un giardino originario:
rappresentazione simbolica della terra nel momento della sua
creazione; sospensione in un luogo in cui le cose ancora non emanano
alcuna ombra e ci sono restituite in tutta la loro purezza.
Settantadue
nomi - Italian Garden
-
è costituita da 72 vasi in ceramica smaltata blu, verde e rame a
terzo fuoco; il centro del quinconce - che rimane apparentemente
vuoto - ospita la forma ideale di un vaso asimmetrico che nella sua
rotazione dà origine ai 72 profili dei vasi torniti, posti a
quinconce nel giardino.
Settantadue
nomi - Italian Garden
ha inoltre una componente sonora fondamentale: quasi una voce che
emana dai vasi stessi e che intona le parole del poeta persiano Rumi:
Ed
io chiesi: “Che cosa fare del mio cuore?”.
Lui
disse: “Dimmi che cosa contiene”.
Ed
io risposi: “Dolore ed amarezza”.
Lui
mi disse: “Tienilo così com’è. La ferita è il punto da dove la
Luce entrerà in te”
Voce
di poeta qui resa viva dalle voci degli artigiani e di chi ha
collaborato a vario titolo alla costruzione dell’opera: una
rappresentanza e una rappresentazione
della capacità manifatturiera del territorio toscano.
Proprio
in virtù di questo canto i vasi si potranno trasformare in
sonovasori.
Sonovasoro
- anagramma di vaso sonoro - è opera archetipica di Bagnoli esposta
per la prima volta a Valencia nel 2000.
Durante
il complesso processo artistico di realizzazione dell’opera
avvenuto nella fornace, nell'Atelier Marco Bagnoli e infine nel parco
della villa Villa Medicea dell'Ambrogiana - è stato prodotto un
video d’arte a cura di Ela Bialkowska e Giulia Lenzi, con la
coreografia di Catherine Galasso, girato con la partecipazione attiva
degli artigiani che hanno realizzato Settantadue
nomi - Italian Garden. Il
video, cheè
parte integrante dell’opera stessa - anzi contribuisce a renderla
Opera Scenica, altro tema fondante e caro al Maestro Bagnoli - verrà
proiettato la sera dell’inaugurazione sul muro di cinta della Villa
Medicea dell'Ambrogiana e sarà presentato nelle conferenze nei musei
partner del progetto: il Centro
per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato,
il Museo
della Ceramica di Montelupo Fiorentino
e Magazzino
Italian Art
a Cold Spring (NY), e in altre sedi prestigiose, comprese le città
della rete AICC (Associazione Italiana delle Città della Ceramica).
Settantadue
nomi - Italian Gardensarà
corredato da un catalogo edito da Fondazione Museo Montelupo a cura
di Giuliano Serafini e contenente anche un testo critico di Pier
Luigi Tazzi, che prima della sua scomparsa tanto entusiasmo ha infuso
in questo progetto.
La
collocazione dell’opera nel parco della Villa Medicea
dell'Ambrogiana, contribuisce ad arricchire il percorso urbano di
arte contemporanea; progetto avviato con Materia
Prima,
prodottodalla
Fondazione, e inaugurato a partire dal 2016 con la partecipazione di
Ugo La Pietra, Loris Cecchini, Hidetoshi Nagasawa, Fabrizio Plessi,
Lucio Perone, Gianni Asdrubali, Bertozzi & Casoni, e che, con le
successive edizioni, ha goduto del contributo di lavori di Andrea
Salvatori, Mario Trimarchi, Antonio Aricò, Luce Raggi.
Settantadue
nomi - Italian Garden
è destinata alle collezioni del Museo della Ceramica, istituzione
culturale che, affiancata dalla Fondazione Museo Montelupo, promuove
l’utilizzo del materiale ceramico nella produzione di opere d’arte
contemporanea anche attraverso residenze d’artista.
Oltre
alla ceramica va citata nell’opera di Marco Bagnoli anche la
presenza del vetro, altro materiale significativo nella produzione
manifatturiera del territorio.
L’inaugurazione
dell’opera aprirà gli eventi della rassegna nazionale Buongiorno
Ceramica
(20 - 22 maggio 2022) e si terrà nel parco della Villa Medicea
dell’Ambrogiana, in prossimità del Museo Archeologico di
Montelupo, venerdì 20 maggio 2022. La
serata si aprirà alle 21.00 con il saluto delle autorità. Seguirà
una performance e la proiezione del video. Sarà presente l’artista,
l’ingresso è libero. Domenica 22, all’interno di Buongiorno
Ceramica, si terrà un trekking urbano tra il borgo e il parco della
Villa Medicea, seguendo il percorso delle opere diffuse in ceramica.
La passeggiata partirà alle 10.00 dal Museo della Ceramica e si
chiuderà intorno alle 11.30 proprio di fronte all’opera di Marco
Bagnoli (informazioni e prenotazioni 0571 1590300 e
info@museomontelupo.it).
Il
video, realizzato durante la produzione di Settantadue
nomi - Italian Garden,
verrà presentato il 29
giugno
alle 18.00 al Centro
per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato,
insieme al catalogo dell’opera di Marco Bagnoli, a cura di Giuliano
Serafini, e il 15
luglio alle
21.30 alla Fornace
del Museo di Montelupo,
in via Giro delle Mura 88. Il 18
agosto,
infine, alle 18.00 ora italiane, Magazzino
Italian Art Center a
Cold Spring(NY)
metterà online sul suo sito il video della performance di
inaugurazione dell’opera.
Info
atelier marco bagnoli
atelier@marcobagnoli.it
| www.marcobagnoli.it
Museo
della ceramica di Montelupo
Fondazione
Museo Montelupo Onlus
Tel.
+39 0571 1590300 | info@museomontelupo.it
| www.museomontelupo.it
Ufficio
stampa
Davis
& Co. | Lea Codognato e Caterina Briganti
Tel.
+39 055 2347273 |
info@davisandco.it
| www.davisandco.it
20 | 21 | 22 Maggio: BUONGIORNOCERAMICA
Anteprima venerdì 20 maggio con l'inaugurazione dell'opera dell'artista Marco Bagnoli.
VENERDI’ 20 MAGGIO
OPENING Settantadue Nomi (Italian Garden) DI MARCO BAGNOLI
Inaugurazione dell’opera site specific di Marco Bagnoli per il Museo della Ceramica di Montelupo
Progetto realizzato dalla Fondazione Museo Montelupo con il sostegno dell’Italian Council (IX edizione, 2020), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura (MIC)
Venerdì 20 maggio 2022 h. 21.00 | Parco della Villa Medicea dell’Ambrogiana, Via di Santa Lucia all’Ambrogiana. Montelupo Fiorentino
L’opera di Marco Bagnoli per il percorso diffuso di opere d’arte contemporanea del Museo è costituita da 72 vasi in ceramica smaltata blu, verde e rame a terzo fuoco, e uno solo, al centro, è invece smaltato di rosso. Il vaso di origine era asimmetrico, e dalla rotazione dei suoi profili si sono generati gli attuali altri 72 vasi, che poggiano sul terreno secondo lo schema a quinconce.
Settantadue nomi (Italian Garden) ha una componente sonora fondamentale, generata dai vasi stessi. Vi si intona una poesia del mistico persiano Rumi, in forma di un dialogo a più voci. Il canto, scomposto e ricomposto in un apposito mixaggio, è eseguito dalle voci (i settantadue nomi) degli artigiani, tutti provenienti da manifatture locali, che hanno prodotto i vasi e da quanti hanno collaborato a vario titolo alla costruzione dell’opera. Diffuso da apparati sonori distribuiti all’interno di parte dei vasi, il canto li trasformerà in sonovasori.
L’opera di Bagnoli, che lavora da molti anni con la ceramica, ed è legato, direttamente e indirettamente, alla manifattura locale, è destinata alle collezioni del Museo della Ceramica, istituzione culturale che, affiancata dalla Fondazione Museo Montelupo, produce da anni residenze di artista e promuove l’utilizzo del materiale ceramico nella produzione di opere d’arte contemporanea.
dopo il tramonto - performance e proiezione video
Sarà presente l'artista
Ingresso libero
info@museomontelupo.it Ph.0571 1590300
SABATO 21 MAGGIO
MUSEO DELLA CERAMICA e FORNACE DEL MUSEO
Visita libera alle collezioni e alla fornace con ingresso gratuito
Piazza Vittorio Veneto 11 e Via Giro delle Mura, 88
h. 10.00-19.00
Info & booking: info@museomontelupo.it| Ph. 0571 1590300
MUSEO ARCHIVIO BITOSSI
Visita guidata alle collezioni su prenotazione con ingresso gratuito
h 10:00 e h 13:00
h 15:00 e h 17:00
Info & booking: visit@fondazionevittorianobitossi.it
info@fondazionevittorianobitossi.it
Ph. 0571 51033
CERAMIC EXPERIENCE
DRINK & DRAW_ Hai mai dipinto con la barbottina?
A cura di Shilha Cintelli
Laboratorio di pittura su tela con la barbottina durante un pomeriggio artistico in giardino con aperitivo e merenda.
Fornace del Museo e spazi all’aperto (giardino)
Via Giro delle Mura, 88
h. 17.00-19.00
Attività adatta ad adulti e bambini
Il gruppo adulti sarà seguito dall’artista, Shilha Cintelli
Il gruppo dei bambini sarà seguito anche da un operatore museale
Gruppo adulti max 20, gruppo bambini max 20
Costo: 8 euro bambini, 15 euro adulti
famiglia (due adulti e un bambino) 35 euro
Comprende: materiali, merenda o aperitivo durante l’attività. Le opere vengono consegnate ai partecipanti.
Prenotazione fortemente consigliata.
Info & booking: info@museomontelupo.it | Ph. 0571 1590300
MOSTRA UNTITLED
artigianato, arte e impresa interpretano l’attualità della Ceramica di Montelupo
Mostra a cura di Strada della Ceramica di Montelupo
Palazzo Podestarile di Montelupo
Via Baccio da Montelupo, 45
h. 10.00-13.00 e 16.00- 19.00
Info & booking:
info@museomontelupo.it | Ph. 0571 1590300
DOMENICA 22 MAGGIO
MADE IN MONTELUPO
Mostra mercato delle ceramiche di Montelupo Fiorentino
Centro storico
h. 10.00-19.00
MUSEO DELLA CERAMICA e FORNACE DEL MUSEO
Visita libera alle collezioni e alla fornace con ingresso gratuito
Piazza Vittorio Veneto 11 e Via Giro delle Mura, 88
h. 10.00-19.00
Info & booking: info@museomontelupo.it | Ph. 0571 1590300
MUSEO ARCHIVIO BITOSSI
Visita guidata alle collezioni su prenotazione con ingresso gratuito
h 10:00 e h 13:00
h 15:00 e h 17:00
Info & booking: visit@fondazionevittorianobitossi.it
info@fondazionevittorianobitossi.it
ph. 0571 51033
MONTELUPO CONTEMPORANEA – TREKKING URBANO
Trekking urbano tra la città e il parco nel percorso delle site specific in ceramica
Dal Museo della Ceramica, al Pozzo dei Lavatoi, traversando il borgo e le opere di Materia Prima si passa dalla Villa Medicea dell’Ambrogiana e si arriva alla nuova opera di arte contemporanea del percorso diffuso di Montelupo, Settantadue Nomi/Italian Garden di Marco Bagnoli, nel parco della Villa.
Al termine, aperitivo al Museo Archeologico
A cura di Fondazione Museo Montelupo
h. 10.00 (durata circa 1h e 30)
Info & booking: info@museomontelupo.it | Ph. 0571 1590300
Attività gratuita
VISITA ALL’ATELIER SPAZIO X TEMPO DI MARCO BAGNOLI
Visita guidata all’Atelier Spazio X Tempo a cura della Pro Loco Montelupo Turismo
h. 10.30
Per partecipare è necessario avere la tessera socio della Pro Loco (possibilità di fare la tessera il giorno stesso della visita al costo di Euro 5.00).
Info & booking: prolocomontelupofiorentino1@gmail.com | Ph. 0571 1590300
CERAMIC EXPERIENCE
DRINK & DRAW _ Pittura su piatto di ceramica
A cura di Giulia Cantarutti
Laboratorio di pittura di un piatto in ceramica durante un pomeriggio artistico in giardino con aperitivo e merenda.
Fornace del Museo e spazi all’aperto (giardino)
Via Giro delle Mura, 88
h. 17.00-19.00
Attività adatta ad adulti e bambini
Il gruppo adulti sarà seguito dall’artista, Giulia Cantarutti
Il gruppo dei bambini sarà seguito anche da un operatore museale
Gruppo adulti max 20, gruppo bambini max 20
Costo: 8 euro bambini, 15 euro adulti
famiglia (due adulti e un bambino) 35 euro
Comprende: materiali, merenda o aperitivo durante l’attività. Le opere vengono consegnate ai partecipanti.
Prenotazione fortemente consigliata.
Info & booking: info@museomontelupo.it | Ph. 0571 1590300
FINISSAGE BUONGIORNO CERAMICA 2022
Brindisi collettivo per la chiusura di Buongiorno Ceramica 2022
presso la MOSTRA UNTITLED
artigianato, arte e impresa interpretano l’attualità della Ceramica di Montelupo Mostra a cura di Strada della Ceramica di Montelupo
Palazzo Podestarile di Montelupo, Via Baccio da Montelupo, 45 | h. 19.00
Durante l’evento sarà presentato il nuovo spot della Ceramica di Montelupo a cura di WEMO Movies (Regia Marco del Lucchese) nella Fornace del Museo
Aperitivo in giardino
Fornace del Museo e Palazzo Podestarile di Montelupo
BOTTEGHE APERTE
laboratori ceramici con aperture straordinarie
Sergio Pilastri, Ceramica con Vita
Via Chiantigiana, 222
50055 Ginestra Fiorentina (FI)
Sabato 21 maggio 9-13 e 15-19
Domenica 22 maggio su prenotazione
Info & booking: ceramicaconvita.sergiopilastri@gmail.com | Ph. 333 8203003
Beatriz Irene Scotti, Spazio Arte Bea Bis
Via Baccio da Montelupo
50056 Montelupo Fiorentino (FI)
Sabato 21 e domenica 22 maggio 10-13 e 15-19
Info & booking: /beatrizirenescotti@gmail.com | Ph. 3388037733
Serena Tani
Via Giro delle Mura, 84
50056 Montelupo Fiorentino (Fornace del Museo)
Sabato 21 e domenica 22 maggio: 10-13 e 16-18
Info & booking: serena_tani@yahoo.com
Ph. 339 5262271
Shilha Cintelli
Via Giovanni da Verrazzano, 19
50053 Empoli (FI)
Sabato 21 maggio 10-13
Info & booking: shilhacintelli@gmail.com | Ph. 349 8735713
PROGRAMMA IN DIGITALE
20-22 MAGGIO
DI CHE CERAMICA SEI?
Sabato 21 e domenica 22 maggio
dalle 10 alle 22 sui nostri social
I ceramisti, gli artisti, gli appassionati e i curiosi della ceramica di Montelupo risponderanno ad una domanda: DI CHE CERAMICA SEI?
La risposta non sarà né scritta, né parlata. Ogni protagonista risponderà con un’immagine. E con una parola, che al termine della maratona digitale sui social ufficiali della Ceramica di Montelupo comporranno la risposta collettiva di Montelupo.
Pubblicheremo le immagini sui nostri social:
Instagram @montelupo-ceramic
Facebook @ceramica montelupo @museo montelupo
Tutti possono partecipare postando una foto con gli hashtag ufficiali: #buongiornoceramica2022 #buongiornoceramica #ceramicamontelupo #museomontelupo #selfieceramico #montelupofiorentino #dicheceramicasei taggate le nostre pagine ufficiali e riposteremo le vostre immagini!
AMBIENTI DIGITALI
Sabato 21 maggio 2022 h. 19.30
Presentazione della ricostruzione navigabile in 3D degli ambienti della Fornace del Museo, realizzata da Bunker Film (a cura di Francesco Cacchiani e Luca Londi). Su www.museomontelupo.it e sulla pagina FB @museo montelupo.
FINISSAGE BUONGIORNO CERAMICA 2022
Domenica 22 maggio 2022 h. 19.00
Sul canale Youtube Fondazione Museo Montelupo e sulla pagina FB @museo montelupo: Il brindisi di saluto da Montelupo a chiusura della manifestazione
L’anteprima del nuovo spot della Ceramica di Montelupo a cura di WEMO Movies (Regia Marco del Lucchese).
La ceramica di Montelupo protagonista alla Mostra dell'Artigianato a Firenze
Due gli spazi dedicati alla produzione montelupina, una mostra
degli artigiani e artisti della Strada della ceramica e
un'esposizione dedicata al cantiere "Ceramica Dolce"
prodotto dalla Fondazione Museo Montelupo
La ceramica di Montelupo alla ribalta della scena artistica e
artigianale toscana, approda al Mida, ottantaseiesima edizione della
Fiera internazionale dell'artigianato di Firenze.
La Sala delle volte della Fortezza da Basso ospita "Untitled",
una mostra che raccoglie artisti, imprese e artigiani della Strada
della ceramica di Montelupo.
Un percorso che vede rappresentate le diverse anime della Strada
della ceramica, le botteghe e le aziende e gli artisti: 31 espositori
in un allestimento progettato da Marco Ulivieri che si ispira al
decoro del nastro spezzato della ceramica di Montelupo.
Nella sala Grotte invece sarà proposto una delezione dei prodotti di
design realizzati nell'ambito del Cantiere "Ceramica Dolce",
curato da Silvana Annicchiarico, al quale hanno preso parte deisgner
nazionali, assieme alle aziende del territorio e agli studenti
dell'Accademia delle Belle Arti.
Nella stessa sala sarà proiettato il documentario realizzato dallo
IULM che racconta l'evoluzione del cantiere d'arte e le diverse fasi
della lavorazione.
Per l'assessore alla cultura del comune di Montelupo è davvero una
bella soddisfazione poter esporre la produzione locale in un
appuntamento di alto livello come il Mida.
Particolarmente significativa è la presenza delle aziende e degli
artisti del territorio: negli ultimi anni è stato fatto un lavoro
importante di raccordo e valorizzazione, che passa in primo luogo dai
cantieri d'arte contemporanea, un modello ideato a Montelupo e che
prende le mosse da quanto accadeva nelle storiche botteghe dei
ceramisti e lo attualizza.
La selezione di opere del progetto Ceramica Dolce, quindi si colloca
in un ideale continuum con la mostra degli artigiani e l'insieme ben
rappresenta l'evoluzione della ceramica a Montelupo.
Abbiamo saputo partire da
quella che è una tradizione solida e riconosciuta per poi aprirsi ai
linguaggi contemporanei.
Per "UNTITLED"
espongono: Ceramiche d'arte Dolfi di Ivana Antonini, Ceramiche
Bartoloni, Valentina Batini, Unioni delle Fornaci della Terracotta,
Ceramiche Borgioli, Smartcolor, Veronica Fabozzo Studio d'arte,
Carlotta Fantozzi, La Galleria lab, Ceramiche Ange, Ceramiche Sergio
Pilastri, Terrecotte Corradini e Rinaldi, Spazio arte, Serena Tani,
Ceramiche Tombelli, Carmen Vantini, Tuscany Art, Giulia Cantarutti,
Terrecotte Florentia, Ceramiche Riba, Shilha Cintelli, Ceramiche
Arno, Paola Staccioli, Artesia, Bitossi Ceramiche, Rachel Morellet,
Paola Ramondini, Karin Putsch-Grassi, Giulia Alba Chiara Bono, Marco
Ulivieri, Ceramiche d'arte Ammannati.
La mostra rimarrà aperta dal
23 aprile al 1 maggio presso la sala delle Volte della Fortezza da
Basso con orario dal 26 al 29 aprile 10.00 - 20.00, nei giorni 23,
24, 25, 30 aprile e 1 maggio 10.00 - 22.00. Successivamente
l'esposizione sarà allestita presso il Palazzo Podestarile a
Montelupo Fiorentino dal 21 maggio al 19 luglio.
Museo Archeologico: gli appuntamenti del mese di aprile
30 aprile | Visita alla Villa del Vergigno e approfondimento sulla cosmesi romana
I nostri operatori guideranno i partecipanti alla scoperta degli scavi della Villa del Vergigno e proporranno un piccolo approfondimento dedicato alla cura del corpo e al la cosmesi in età romana. Attività rivolta a: tutti, in particolare alle famiglie con bambini
Costo: 5€
Orari: 15.30
Luogo di svolgimento: la Villa romana del Vergigno

Prenotazione obbligatoria entro venerdì 29 aprile chiamando o inviando messaggio whatsapp al 3288324549
Informazioni richieste dalla l. 124/2017, articolo 1, comma 125. contributi ricevuti dalla fondazione museo Montelupo onlus da pubbliche amministrazioni nell’esercizio 2021.
Secondo quanto previsto dalla L. 124/2017 articolo 1, comma 125, pubblichiamo il prospetto dei contributi erogati alla Fondazione Museo Montelupo Onlus nel corso del 2021.
Il prospetto di sintesi è pubblicato a questo link: L. 124/2017_pubblicazione 2021
Il Sistema Museale di Montelupo ha la sua direttrice scientifica, Lorenza Camin
È stata incaricata per i prossimi quattro anni dalla Fondazione Museo Montelupo a seguito di una selezione che si è tenuta nel mese di febbraio.
Inizia un nuovo corso per il Sistema Museale di
Montelupo Fiorentino che, lo ricordiamo, comprende il Museo della
ceramica, il Museo Archeologico, la Villa Romana del Vergigno e le
collezioni contemporanee.
Un corso che vede quattro donne a guidare la cultura e
in particolare i progetti legati alla ceramica a Montelupo. Infatti
all’assessore alla cultura Aglaia Viviani, alla responsabile del
servizio Valentina Spagli e alla direttrice della Fondazione Museo
Montelupo Benedetta Falteri, si aggiunge ora la dottoressa Lorenza
Camin, in qualità di direttrice scientifica del Sistema Museale.
Lorenza Camin è stata individuata a seguito della
pubblicazione di un avviso al quale hanno risposto 31 professionisti, i
cui curricula sono stati esaminati dalla commissione composta da
Benedetta Falteri, direttrice della Fondazione Museo Montelupo Onlus,
Eike Schmidt, direttore della Galleria degli Uffizi e Marina Vignozzi
Paszkowski, curatrice del Museo Artistico Industriale Bitossi.
L’ archeologa è stata scelta per la sua esperienza,
competenza e motivazione che sono state valutate pienamente rispondenti
alle necessità di valorizzazione e sviluppo dei progetti museali del
territorio.
In particolare, la Commissione ha rilevato un’ampia
esperienza in campo museale, curatoriale, di comunicazione e ricerca
applicate alle materie oggetto dell’incarico, oltre alla conoscenza del
territorio e alla documentata collaborazione con istituzioni culturali e
museali di alto profilo.
Lorenza Camin è laureata in Lettere presso
l’Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di antichità
classiche, con diploma di specializzazione in archeologia classica e
diploma di dottorato in Tecnologie e Management dei Beni Culturali
conseguito presso la Scuola di Dottorato IMT Alti Studi di Lucca.
Ha all’attivo numerosi corsi di specializzazione post
laurea, tra i quali un Master in Formazione innovativa del management
per la Cultura e perfezionamento in Scienze per la conservazione dei
Beni Culturali, Informatica nella didattica delle discipline umanistiche
e nell’uso educativo nei Beni Culturali.
È stata direttrice del Museo Archeologico
Comprensoriale del Mugello, Alto Mugello e della Val di Sieve e
dell’Area Archeologica di San Martino a Frascole, ha collaborato
all’allestimento del nuovo percorso museale dell’antica basilica di
Santa Reparata a Firenze per l’Opera di Santa Maria del Fiore e
all’allestimento della sala romana della Mostra permanente di
Archeologia per Palazzo Ricci a Pomarance (PI).
Ha curato numerose mostre per le Gallerie degli Uffizi, pubblicazioni scientifiche e cataloghi di mostre.
«Il ruolo del direttore scientifico ha un’importanza
strategica per il nostro Sistema Museale particolarmente in questo
momento in cui ci attendono sfide importanti.
Il primo passo essenziale è il ripensamento del
percorso museale correlato a una generale riorganizzazione del MMAB e
alla costruzione del Parco Culturale. Inoltre desideriamo riprendere e
intensificare la ricerca scientifica finalizzata alla valorizzazione
delle collezioni. Abbiamo la necessità di mettere mano all’ordinamento
dell’imponente collezione museale, ai pezzi esposti, ma anche ai tanti
presenti nei nostri magazzini. Sono poi certa che l’ingresso di una
nuova figura potrà portare nuovi spunti per la progettualità dei nostri
Musei e delle aree archeologiche. Sono quindi molto lieta di accogliere
Lorenza Camin nel nostro team di lavoro», afferma l’assessore alla
cultura, Aglaia Viviani.
Una visione che incontra quella del presidente della Fondazione Museo Montelupo, Luigi Ulivieri
«Negli anni la Fondazione Museo Montelupo ha
acquisito una struttura solida in grado di realizzare progetti
importanti e di attrarre risorse economiche grazie alla partecipazione a
bandi e finanziamenti pubblici. Vogliamo ora puntare il nostro sguardo
sul Sistema Museale, sul Museo della ceramica in particolare, al fine di
valorizzare il patrimonio e di avviare progetti che da un lato abbiano
un valore scientifico di alto livello e dall’altro permettano una
fruizione a tutti. Il profilo della dottoressa Lorenza Camin per la
formazione e per l’esperienza acquisita è adeguato alle sfide che ci
attendono per i prossimi anni. Nel dare il benvenuto e augurare buon
lavoro alla dott.ssa Lorenza Camin, la Fondazione Museo Montelupo
desidera ringraziare i professionisti che hanno partecipato alla
selezione, tutti caratterizzati da alte competenze e professionalità».
Nella foto:
Alessio Ferrari, Conservatore del Sistema Museale di Montelupo
Valentina Spagli, Responsabile del Servizio Affari Generali del Comune di Montelupo
Il 25 e 26 giugno appuntamento con una mostra mercato della ceramica
Pubblicato un avviso per invitare operatori nazionali e internazionali. L’obiettivo è di invadere il centro cittadino con espositori provenienti da tutta Italia e non solo
Montelupo Fiorentino è da secoli punto di riferimento per la produzione ceramica e coniuga una storia antica come fabbrica di maiolica dei Medici con un approccio contemporaneo di sperimentazione di linguaggi e forme espressive differenti.
Da alcuni anni, anche a causa dell’emergenza sanitaria, è stato rivisto il tradizionale formato della manifestazione Cèramica, prima concentrata in un unico fine settimana.
Anche per il 2022 sarà riproposto infatti, Cèramica OFF, il festival diffuso della Ceramica di Montelupo Fiorentino.
Per il secondo anno Montelupo si trasforma, nei mesi estivi, in città cantiere, spazio di creatività e partecipazione collettiva alla produzione della cultura contemporanea.
Il programma ruota attorno alla ceramica come materia che caratterizza le radici, il lavoro e la storia di questo borgo toscano, e che allaccia un rapporto con la formazione, con la caratterizzazione estetica degli spazi, con il linguaggio della contemporaneità inteso come performance artistiche, incontro con altre discipline, produzione di nuovi scenari.
Il concetto è quello del cantiere creativo, che attraversa le arterie della città per evidenziare i luoghi della produzione, per far incontrare le persone in laboratori che stimolino la creatività e un utilizzo intelligente e nuovo degli ambiti urbani.
In questo contesto e in un’esperienza consolidata di attività culturali orientate all’arte contemporanea che hanno visto il coinvolgimento in passato di artisti internazionali e la curatela da parte di professionisti del settore è stato deciso di inserire un ulteriore ingrediente: una mostra mercato qualificata, dedicata alla ceramica.
L’organizzatore è l’associazione STRADA DELLA CERAMICA, formata dai ceramisti di Montelupo e che collabora da alcuni anni con l’amministrazione comunale per lo sviluppo di progetti creativi e di valorizzazione della ceramica.
Nelle scorse settimane è stato pubblicato l’avviso per la selezione degli operatori e c’è tempo fino al 29 aprile per presentare domanda: il termine è stato prorogato al 10 maggio 2022.
Vediamo quali sono le principali informazioni
La mostra si terrà sabato 25 giugno dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 23 e domenica 26 giugno, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20 (con possibilità di prolungare l’orario fino alle 23, secondo disponibilità dei partecipanti).
Saranno ammessi alla partecipazione solo ceramisti dotati di regolare posizione fiscale (partita IVA).
La quota di partecipazione alla mostra mercato, quale contributo alla copertura delle spese organizzative dell’evento, è di € 40,00 per ogni espositore, comprende connessione elettrica, la fornitura di energia elettrica e la stampa di un pannello/elemento identificativo dell’espositore (nome o logo, città di provenienza).
La quota di partecipazione è gratuita per gli espositori che effettueranno dimostrazioni e lavorazioni ceramiche all’interno del proprio spazio espositivo per la durata della manifestazione.
L’Organizzazione provvederà all’assegnazione degli spazi agli espositori, e lo stand/gazebo dovrà essere portato dal ceramista stesso.
Agli espositori vengono offerti inoltre altri benefici:
- pranzo/buffet del sabato e della domenica offerto dagli organizzatori inuno spazio del centro storico di Montelupo;
- ingresso gratuito e visite guidate ai Musei di Montelupo (Museo della Ceramica e Museo Archeologico), al Museo Archivio Bitossi e all’Atelier Marco Bagnoli;
- convenzioni con ristoranti e strutture ricettive per il soggiorno;
- supporto degli organizzatori per accesso all’area ZTL per operazioni di allestimento e disallestimento;
- partecipazione alla Mostra collettiva e alla prima edizione del Premio Made in Montelupo (& Friends) 2022.
L’Associazione Strada della Ceramica di Montelupo, infatti, promuove una mostra collettiva e un premio, riservati agli espositori della Mostra Mercato 2022.
Un focus sulla produzione di ceramica artistica tradizionale e contemporanea delle botteghe italiane e internazionali che sarà allestito a cura degli organizzatori in uno degli spazi della manifestazione.
Ogni espositore potrà partecipare alla mostra e al premio con un’opera di propria produzione, identitaria del proprio stile
Due borse di studio per il MASTER DI PRIMO LIVELLO IN “DESIGN DEL PRODOTTO CERAMICO” promosso dall’Accademia delle Belle Arti di Firenze e da realizzarsi a Montelupo.
C’è tempo fino al 20 gennaio per presentare la
domanda di ammissione al Master.
L’Accademia delle Belle Arti di Firenze ha inserito nella
propria offerta formativa “Il Master Accademico di I livello in
Design del prodotto ceramico - Scenari, nuove tecnologie per l'arte e
l'industria”.
Un percorso che ha l'obiettivo di
sviluppare competenze nell'ambito del design di prodotti ceramici
derivati dall'uso sperimentale di nuovi materiali e sistemi per la
produzione ceramica.
Gli iscritti a questo percorso formativo
impareranno a utilizzare i materiali ceramici in contesti diversi:
sia per finalità di carattere artistico, espressivo e funzionale,
sia dal punto di vista della sostenibilità all'interno della quale
tale materiale può consolidarsi come valida alternativa al mondo dei
polimeri.
Il riferimento strategico del master, dunque, è centrato
sull'implementazione e lo sviluppo di prodotti e processi innovativi
offerti anche dalla digital fabrication e dalle nanotecnologie per il
settore ceramico, le cui competenze convergono nel design e nella
produzione artistica contemporanea.
All'interno del percorso di studi sono previsti stage e tirocini
presso aziende, istituzioni, centri di ricerca del settore ceramico.
Si tratta di uno dei risultati della Convenzione firmata fra il
Comune di Montelupo, l'Accademia delle Belle Arti e la società
Colorobbia nel 2017 e poi rinnovata nel maggio 2021.
Una prima edizione del Master è stata realizzata nel 2020 con
successo, nonostante le difficoltà oggettive della situazione
pandemica, presso il Centro Ceramico Sperimentale di di via Gramsci e
ha visto la presenza continuativa di 12 allievi.
Anche l’edizione 2022 è prevista a Montelupo presso il
comparto Colorobbia di via Gramsci, ma stavolta in un’area
dedicata, appositamente ristrutturata.
Il percorso offre opportunità concrete di confrontarsi con la
ceramica ad alti livelli e punta sia sull’innovazione dei processi
che dei prodotti.
Le competenze sviluppate all'interno del Master potranno essere
impiegate per i seguenti sbocchi professionali: designer di prodotto
per la ceramica o di processo ceramico e per la fabbricazione
digitale; creazione di impresa evoluta nell'ambito ceramico
contemporaneo; direttore creativo per cluster della ceramica della
piccola e media impresa e artigianato artistico; consulente tecnico
creativo per per attività artistiche e progettuali orientate al
settore ceramico.
Per l’Amministrazione comunale si tratta di un altro
importante tassello del progetto di collaborazione pubblico-privato
denominato “Fabbrica Innovazione”, per la riqualificazione
dell’area di via Gramsci e lo sviluppo di un polo di innovazione,
formazione, produzione e ricerca nel comune di Montelupo.
La
scelta della Giunta comunale di incentivare gli allievi più
meritevoli ad iscriversi e quindi di favorire la realizzazione del
Master va in questa direzione.
La giunta comunale ha deliberato l’istituzione di due
borse di studio da attribuire ad altrettanti studenti, stanziando
complessivamente 4.000 euro.
I criteri di attribuzione delle Borse di studio saranno
concordati con la Direzione dell’Accademia delle Belle Arti di
Firenze e resi noti successivamente.
«Nel programma di mandato con cui ci siamo presentati ai
cittadini abbiamo previsto ampio spazio alla valorizzazione della
cultura, tanto da individuarla come “motore della città”. Nello
specifico il nostro obiettivo è quello di realizzare un parco
culturale immerso nel paesaggio della ceramica che preveda una
visione e una gestione integrata di tutte le risorse culturali e
artistiche, in forma organizzata e sistemica, in grado di restituire
una visione complessiva del patrimonio fruibile.
Anno dopo
anno, tassello dopo tassello stiamo perseguendo tale ambizioso
obiettivo e sicuramente la presenza di un Master Universitario a
Montelupo in un comparto a forte caratterizzazione produttiva,
contigua all’azienda Colorobbia è un passo cruciale per la nostra
idea di sviluppo di Montelupo. Ci apriamo a studenti che provengono
da fuori e che ci scelgono per un percorso formativo altamente
professionalizzate. In questi anni abbiamo avviato molti progetti in
partenariato con l’Accademia; ora abbiamo la possibilità di
istituzionalizzare questo rapporto. Da qui la decisione di sostenere
due studenti meritevoli con altrettante borse di studio. Investiamo
sul futuro, sul loro, ma anche su quello della città», afferma il
sindaco Masetti.
Per maggiori informazioni sul Master è possibile consultare il sito dell’Accademia al seguente link: https://www.accademia.firenze.it/it/component/k2/321-mappa-offerta-formativa/master-design-ceramica
AVVISO PUBBLICO PER L'INDIVIDUAZIONE DI UN PROFESSIONISTA PER IL RUOLO DI DIRETTORE SCIENTIFICO DEL SISTEMA MUSEALE DI MONTELUPO FIORENTINO
La Fondazione Museo Montelupo ha pubblicato il bando per l’attribuzione dell’incarico di Direttore Scientifico del Sistema Museale di Montelupo Fiorentino:
1. Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino
2. Museo Archeologico Montelupo
3. Parco Archeologico Naturalistico della Villa Romana del Vergigno
Durata dell’incarico: 4 anni a decorrere dalla sottoscrizione del contratto, rinnovabile.
Compenso: Euro 16.000,00 annuali, per complessivi euro 64.000,00.
Modalità di partecipazione e scadenza:
Le domande, da redigere sulla modulistica allegata al bando (allegato A), complete dei seguenti allegati:
- Curriculum Vitae datato e firmato dal quale evincere con chiarezza l’iter formativo e quello professionale del candidato
- copia fotostatica di un documento d’identità valido del richiedente
si ricevono esclusivamente per PEC all’indirizzo fondazionemuseomontelupo@pec.it entro le ore 12.00 del 14/01/2022.
Si prega di prendere visione del bando e degli allegati
Documenti:
Avviso pubblico per l’individuazione di un professionista per il ruolo di Direttore Scientifico del Sistema Museale di Montelupo Fiorentino (pdf)
Domanda di partecipazione (Allegato A_ pdf)
Domanda di partecipazione (Allegato A_ odt)
Per informazioni:
Dott.ssa Benedetta Falteri
Direttore
Fondazione Museo Montelupo
Piazza Vittorio Veneto 11
50056 Montelupo Fiorentino (FI)
b.falteri@museomontelupo.it
ph. 0571 1590300