Tutti al Museo in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità una visita guidata LIS (Lingua dei segni italiana)

L’appuntamento è per domenica 3 dicembre, ma non è l’unica iniziativa che fa del Museo della Ceramica un luogo aperto e accessibile

Nella sala che ospita il capolavoro del Museo della ceramica, “Il Rosso di Montelupo”,fa bella mostra di sé un altro piatto altrettanto prezioso: un riproduzione in rilievo grazie alla stampa 3 D del prezioso manufatto.

É solo uno dei dispositivi progettati assieme all’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Firenze per rendere accessibile il Museo, assieme alle mattonelle tattili che riproducono i decori tradizionali e le didascalie in braille.

Il percorso espositivo è pensato “by design” per essere accessibile e ciò si inserisce in un progetto articolato di attività che vuole aprire le porte del Museo a tante fasce della popolazione.

Gli esempi virtuosi non mancano. A partire dalla visita in programma per domenica 3 dicembre nell’ambito di TUTTI AL MUSEO, le aperture speciali per le famiglie. La visita che partirà alle ore 16.00 e il successivo laboratorio “Decorazioni in ceramica” saranno accompagnati da una guida esperta LIS (Lingua dei segni italiana).

Attività sono state organizzate in collaborazione con l’ENS (Ente Nazionale Sordi) di Firenze.

La mostra ancora in corso fino al 7 gennaio “La ceramica di Montelupo e gli Uffizi. Una galleria di confronti” è stata anche l’occasione per promuovere visite tematiche accessibili. Solo per citarne alcune: la vista tattile in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti; la visita con gli ospite della RSA “Il Castello”; una visita nell’ambito del progetto “Musei e Alzheimer” e una visita in collaborazione con l’associazione AVO EVI destinata a pazienti psichiatrici.

Altre visite al Museo sono state fatte in occasione della mostra “Sante Madonne e Arpie” rivolta alle persone con Alzheimer, nel corso degli appuntamenti dell’”Ottobre rosa” per riflettere sul valore dell’arte come portatrice in generale di benessere e un altro appuntamento è stato rivolto ai cittadini che frequentano il corso di italiano per stranieri.

«Uno dei primi obiettivi che mi sono data e che ho condiviso con l'amministrazione fresca di nomina come direttrice scientifica è stato quello di promuovere l’accessibilità del Museo – racconta la direttrice Lorenza Camini – Sono fermamente convinta che il ruolo dei musei debba essere quello di promuovere la “convivenza delle differenze” citando Fabrizio Acanfora, esperto di accessibilità. La visita e il laboratorio del 3 dicembre sono aperti a tutti e l’obiettivo è che venga fruita da un pubblico misto, non solo da non udenti».

Il Museo della ceramica poi è uscito dal proprio spazio fisico e si è avvicinato ad alcuni ragazzi ospiti della Casa Circondariale Mario Gozzini (Solliccianino). Due incontri in cui alcuni frammenti di manufatti conservati nei depositi del Museo e le ricostruzioni di piatti e boccali hanno consentito di ripercorrere la storia della ceramica di Montelupo.

La presenza di un torniante e di una decoratrice, inoltre, ha permesso di dar vita alle forme e ai decori che caratterizzano i manufatti rinascimentali montelupini.

«Quando abbiamo ridisegnato il percorso del Museo della ceramica abbiamo messo il primo seme che nel tempo ha germogliato, grazie anche alla sensibilità della direttrice scientifica, Lorenza Camin. Il Museo della ceramica è un museo di storie prima che di manufatti, con un grande potere evocativo e se lo vediamo in questa prospettiva capiamo come ben si presti ad accogliere differenti fasce di pubblico. Un museo aperto, popolare e accessibile è questa la filosofia che abbiamo perseguito e che vogliamo portare avanti», afferma l’assessore alla cultura Aglaia Viviani.


A Natale regala cultura

Un oggetto di artigianato, un corso divertente, un laboratorio… tante le idee per un dono diverso dal solito!

Regalare bellezza e intrattenimento di qualità, cultura e originalità.

Il MMAB con il museo della ceramica e la biblioteca sono il centro di produzione culturale per eccellenza di Montelupo a cui si aggiungono altri luoghi importanti come il Museo Archeologico e il Centro Ceramico sperimentale, oltre alle tante aziende della ceramica.

Per questo Natale il Museo della Ceramica e il Museo Archeologico hanno proposto dei buoni voucher acquistabili in loco con proposte originali e attività coinvolgenti per grandi e bambini. Ovviamente, la protagonista rimane la ceramica!

  • Col VOUCHER DEL MUSEO DELLA CERAMICA puoi scegliere tra le seguenti attività:

    > Museum & Ceramic Experience:
    Visita guidata privata al Museo della Ceramica e visita esperienziale alla Fornace del Museo per gruppi di adulti, con dimostrazioni di lavorazione a cura dei maestri artigiani e con la possibilità di provare direttamente le lavorazioni al tornio e decorazione, per il numero di partecipanti inclusi nel voucher.

    Durata delll'esperienza: 2 ore (un'ora di visita e un'ora di laboratorio)

    Il voucher include biglietto di accesso al Museo della Ceramica per il numero di persone indicate nel voucher.

    Costo: Da 1 a 10 persone il costo è di 250,00 €. Supplemento di 20,00 € per ciascuna persona aggiuntiva.

    > KIDS Ceramic Experience:
    Laboratorio privato alla Fornace del Museo per gruppi di bambini e ragazzi (età consigliata 5-12 anni), per il numero di partecipanti inclusi nel voucher.
    Al momento della prenotazione potrà essere effettuata la scelta tra le seguenti proposte di laboratorio:
    - Manipolazione dell’argilla e scultura
    - Decorazione della ceramica
    - Proposte tematiche del Museo
    Gli oggetti realizzati durante il laboratorio potranno essere cotti nel forno del Museo della Ceramica e restituiti dopo qualche giorno, per essere utilizzabili. Per la cottura è richiesta una cauzione di 5,00 € per pezzo, che sarà restituita al ritiro del lavoro presso il Museo.

    Durata: Un'ora circa.

    Costo: Fino a 10 bambini il costo è di 150,00 €. Supplemento di 20,00 € per ciascuna persona aggiuntiva.

    >Ceramic Experience:
    Laboratorio privato alla Fornace del Museo per gruppi di adulti, per il numero di partecipanti inclusi nel voucher.
    Al momento della prenotazione potrà essere effettuata la scelta tra le seguenti proposte di laboratorio:
    - Manipolazione dell’argilla e scultura
    - Decorazione della ceramica
    - Proposte tematiche del Museo
    Gli oggetti realizzati durante il laboratorio potranno essere cotti nel forno del Museo della Ceramica e restituiti dopo qualche giorno, per essere utilizzabili. Per la cottura è richiesta una cauzione di 5,00 € per pezzo, che sarà restituita al ritiro del lavoro presso il Museo.

    Durata: un'ora circa.

    Costo: Fino a 8 adulti il costo è di 160,00 €. Supplemento di 10,00 € per ciascuna persona aggiuntiva, fino a un massimo di 20 partecipanti.

    >Trekking Montelupo Contemporanea
    Si parte dal Museo della Ceramica e si percorrono le vie del paese andando alla scoperta delle opere di arte contemporanea site specific. Tra gli artisti che hanno realizzato opere per la città di Montelupo, dando vita a una commistione tra la tradizione ceramica e gli innovativi linguaggi del contemporaneo: Ugo La Pietra, Hidetoshi Nagasawa, Gianni Asdrubali, Loris Cecchini, Eloisa Gobbo, e molti altri. Un racconto itinerante della storia e della ceramica di Montelupo che va a concludersi nel parco della Villa Medicea dell’Ambrogiana, che ospita l’opera 72 Nomi - Italian Garden di Marco Bagnoli.
    Adatto anche alle famiglie con bambini.
    Si consiglia abbigliamento comodo e scarpe sportive.

    Durata: un'ora e mezzo. L'itinerario è di facile percorrenza.

    Costo: Fino a 8 persone il costo è di 50,00 €. Supplemento di 5,00 € per ciascuna persona aggiuntiva, fino a un massimo di 25 partecipanti.

    >Laboratori per bambini
    Laboratori e attività alla Fornace del Museo per un bambino o gruppi di bambini, per il numero di partecipanti inclusi nel voucher. Sarà possibile scegliere una o più attività tra quelle già previste nellla programmazione dei laboratori didattici e delle attività per famiglie presso il Museo della Ceramica e al Fornace del Museo. Si consiglia, pertanto, di seguire la pagina Facebook (facebook.com/MuseoMontelupo) e Instagram (@montelupo_ceramic) del Museo, oltre al sito web, per rimanere aggiornati su tutte le novità.
    Gli oggetti realizzati durante il laboratorio potranno essere cotti nel forno del Museo della Ceramica e restituiti dopo qualche giorno, per essere utilizzabili. Per la cottura è richiesta una cauzione di 5,00 € per pezzo, che sarà restituita al ritiro del lavoro presso il Museo.

    Durata: un'ora.

    Costo: 5,00 € a parsona + tariffa ingresso al Museo

    >Visita guidata al Museo della Ceramica
    Una o più visite guidate al Museo della Ceramica di Montelupo e, se prevista dal calendario, visita esperienziale alla Fornace del Museo per gruppi di adulti, con dimostrazioni di lavorazione a cura dei maestri artigiani, per il numero di partecipanti inclusi nel voucher.
    Include biglietto di accesso al Museo della Ceramica per il numero di persone indicate nel voucher.

    Durata: un'ora.

    Costo: Visita guidata 5,00 € + biglietto di ingresso (intero: 6,00 €)

    >Visite libere al Museo
    Una visita libera al Museo della Ceramica per il numero di partecipanti inclusi nel voucher. Nel 1973 durante i lavori di pavimentazione di un’antica strada del castello di Montelupo, fu trovato un antico pozzo, costruito nei primi anni del XIII secolo e quando la sua funzione originaria cessò, alla metà del Quattrocento, fu utilizzato come discarica dalle vicine fornaci ceramiche. Lo scavo e il successivo restauro dei materiali hanno permesso di ricostruire l’attività produttiva di Montelupo dal XIV al XVII secolo. Le ceramiche portate alla luce nei primi anni di scavo costituiscono il nucleo principale dell’esposizione presente al primo e al secondo piano del Museo.

    Durata: variabile

    Costo: costo del biglietto di ingresso (in base alle riduzioni, prezzo intero 6,00 €)

    >Book & Ceramic Shop
    Una gift card, dell’importo scelto al momento dell’acquisto, valida per il bookshop del Museo della Ceramica e per il temporary shop di pezzi unici in ceramica, realizzati dai maestri delle aziende del nostro territorio. Un’occasione unica per far conoscere la tradizione ceramica di Montelupo con i cataloghi del Museo e delle mostra di arte contemporanea, e per apprezzare la bellezza di un oggetto fatto a mano e, a seconda dei gusti, più tradizionale o più moderno. Un’ottima idea per un regalo di Natale davvero speciale!
    Non richiede prenotazione.

    Costo: importo a scelta dell'acquirente.

    * Il pacchetto va prenotato almeno con 10 giorni lavorativi di anticipo. La prenotazione si effettua tramite consegna della scheda prenotazione compilata e firmata a mezzo mail info@museomontelupo.it.

    Per info e prenotazioni, contattare il Museo della Ceramica:
    0571 1590300
    info@museomontelupo.it
    Il buono è utilizzabile fino al 31/12/2024.

  • Il VOUCHER DEL MUSEO ARCHEOLOGICO, invece, propone le seguenti attività:
    > "Regala un evento"
    Coupon valido per la partecipazione ad uno degli eventi a pagamento del Museo Archeologico.

    Costo: 6,00 € per partecipazione a un evento.

    >"Regala un'esperienza"
    Coupon valido per un’esperienza personalizzata di archeologia simulativa al Museo Archeologico. Puoi scegliere tra scheggiatura della pietra, lavorazione della steatite, manipolazione dell’argilla in preistoria, il mosaico romano.

    Costo: 10,00 € valido per un'esperienza.

    >"Regala una visita guidata KIDS"
    Coupon valido per una visita guidata interattiva rivolta a bambini e ragazzi al Museo Archeologico.

    Durata: un'ora

    Costo: 35,00 € valido per una visita interattiva.

    La partecipazione agli eventi del Museo Archeologico è rivolta a un bambino o gruppi di bambini, per il numero di partecipanti inclusi nel voucher.
    Sarà possibile scegliere una o più attività tra quelle già previste nellla programmazione dei laboratori didattici e delle attività per famiglie presso il Museo Archeologico.

    Valido fino a Giugno 2024.

    Si consiglia, pertanto, di seguire la pagina Facebook (facebook.com/MuseoMontelupo) del Museo Archeologico, oltre al sito web, per rimanere aggiornati su tutte le novità.

    Per avere accesso alle attività è indispensabile la prenotazione ai seguenti recapiti:
    Museo Archeologico di Montelupo Fiorentino
    Via Santa Lucia, 33
    50056 Montelupo Fiorentino (FI)
    Ph. 328 95 09 814
    didattica@coop-ichnos.com

  • Infine, ma non per ultimo, il pensiero della nostra biblioteca, dove per tutto l’anno regaliamo lettura, ma a dicembre vi aspettiamo per un sorpresa in più: libri al buio, confezionati per voi, per augurarvi un felice Natale.

immagine presenta dei rombi in cui in uno è presente una madonna gotina in atto di preghiera, nell'altro un dettaglio di una ceramica montelupina verde e bianco. è presente, poi, una scritta col titolo della mostra

14 novembre | Sante, madonne e arpie

Il 14 novembre inaugura la mostra Sante, Madonne e Arpie con un ciclo di opere realizzate dalle artiste della Strada della Ceramica.

Come preludio all’inaugurazione della mostra, è prevista alle ore 17:00 una conferenza dal titolo Margherita Bandini e il lavoro nascosto delle donne, per riflettere sull’esempio di intraprendenza, tenacia e autonomia della signora fiorentina e sul ruolo della donna nel Medioevo e Rinascimento toscani. Seguiranno ai saluti dell’assessore alla cultura del comune di Montelupo F.no, Aglaia Viviani, gli interventi di Cinzia Menichetti sul tema Margherita Bandini Datini, una donna oltre i confini sociali. L’ultima per gli ultimi. 1360-1423; Adriana Dadà col suo contributo dal titolo Doppia presenza e doppia assenza. Balie e baliatico nella storia della toscana; e, infine, Lorenza Camin con un discorso su Le tazze da parto del Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino: forma e funzione di un antico dono.
Di seguito, alle ore 18:45, l’inaugurazione della mostra Sante, Madonne e Arpie che offre una rilettura delle collezioni storiche del Museo di Montelupo, instaurando un dialogo con le opere che raffigurano icone femminili. Un femminile sempre ritratto da interpreti maschili, in tutte le sue sfumature: dal tema religioso (le Sante), all’esaltazione della bellezza (Le Madonne), a figure pseudofemminili e paramitologiche (le Arpie). In questa mostra le stesse icone vengono reinterpretate e discusse dallo sguardo delle artiste contemporanee. Una costellazione di soloshowdelle artiste, nelle sale del museo della ceramica e negli spazi della fornace, prepareranno il percorso per la lettura dell’evento finale.
Tra le artiste coinvolte nella mostra Sante, Madonne e Arpie, Cinzia Orsi che presenta il suo progetto dal titolo Ahuana o della creazione, un dialogo aperto tra la rappresentazione della donna come amazzone e la decorazione tradizionale delle maioliche montelupine; Monica Lazzerini con L’arpia sulla vite, una raffigurazione che intende coniugare la figura mostruosa e nefasta dell’arpia con i simboli della vita e della rinascita; Giulia Cantarutti che presenta, invece, Athene Noctua per riflettere sul significato labile del “femminile” reso attraverso l’immagine della civetta, l’animale notturno dagli occhi brillanti che scruta dal ramo dell’albero lo specchio interiore di ciascuno; Paola Staccioli propone Punto di vista, un autoritratto per esteso che intende indagare i lati più eterogenei dell’universo femminile; poi, Ivana Antonini espone il suo progetto Odette, partendo dalla donna rappresentata in pittura e reinterpretandola attraverso il volume della ceramica; e, ancora, Serena Tani con Rem in cui la dimensione onirica contenuta da simboli e decori contemporanei dialoga con la tradizione ceramica degli antichi bacili raffiguranti i desideri delle dame; Carmen Vantini con Irrompere che reinterpreta una delle ceramiche più preziose della collezione del Museo, ossia la brocca con arpia, donando un nuovo significato a tale figura; Shilha Cintelli che espone Testa di donna, un’installazione che spoglia la donna da ogni clichè per sottolineare la potenza del suo intelletto; Valentina Batini che propone l’opera Il filo del discorso, un insieme di pagine scritte sul tema della figura femminile e la ceramica; Veronica Fabozzo con Prendersi cura dell’anima, un dialogo fra noi e l’argilla, un’opera partecipativa sulla manipolazione dell’argilla come Madre della terra, l’origine di tutto; e ancora, Giulia Alba Chiara Bono con Protagoniste attive, un progetto per riflettere sulla donna non più come passiva figura ispiratrice, ma come protagonista dell’azione; poi, Beatriz Irene Scotti & Paola Ramondini che mostrano le opere Ritorno della Dea e La tessitrice Etrusca Valeila, una riflessione sulla figura della tessitrice presente nella collezione del Museo della Ceramica; e, infine, Carlotta Fantozzi con La luna nel pozzo, una meditazione sul ruolo del pozzo dei lavatoi da cui deriva gran parte della collezione museale e il riflesso della luna al suo interno, il simbolo del femminile da cui tutto si origina.

> Conferenza “Margherita Bandini e il lavoro nascosto delle donne”
Martedì 14 Novembre, ore 17:00

Presso Museo della Ceramica di Montelupo F.no,
p.zza Vittorio veneto n. 10, 11
Montelupo F.no, 50056 (FI).

> Inaugurazione mostra “Sante, Madonne e Arpie”
Martedì 14 Novembre, ore 18:45

Presso Museo della Ceramica
p.zza Vittorio veneto n. 10, 11
Montelupo F.no, 50056 (FI).
/
Fornace del Museo
via Giro delle Mura, n. 70
Montelupo F.no, 50056 (FI).

Bio delle artiste in mostra:

Cinzia Orsi, dopo aver frequentato il Liceo Scientifico Pontormo di Empoli, nel 1984 casualmente si trova a lavorare per una ditta di Montelupo e lì nasce la passione per la decorazione ceramica. Da autodidatta si forma comunque una salda esperienza che le permette nel 1990 di fondare la ditta Artesia in Certaldo alto dove, insieme a Monica Lazzerini, cerca una sua via originale seppur sempre legata alla tradizione di Montelupo, sia nella tecnica che nei decori. Come Artesia partecipa a numerose mostre e mercati specializzati, e sempre come Artesia le viene riconosciuto nel 1990 il Chiodo d'Oro, durante la manifestazione Mercanzia, dedicato ai miglior artigianato artistico.

Monica Lazzerini fin da piccola ha conosciuto l'arte della ceramica avendo la possibilità, grazie ai parenti, di frequentare una manifattura ceramica di Montelupo e di appassionarsi alla pittura. Dopo aver frequentato l'istituto d'Arte di Porta Romana a Firenze, si dedica alla pittura ad olio, su vetro e su stoffa. Nel 1987 ha l'occasione di lavorare per una ceramica di Montelupo e da questo momento si dedicherà esclusivamente a questa arte. Nel 1990 insieme a Cinzia Orsi fonda la ditta Artesia - Bottega artigiana di decorazioni artistiche in Palazzo Giannozzi a Certaldo alto. Da allora per oltre trenta anni sviluppa un proprio stile pittorico pur non disdegnando di realizzare lavori murari, trompe l'oile e pittura su vari materiali, inoltre i numerosi viaggi nel corso del tempo le permettono di inserire nei propri lavori elementi non legati alla tradizione italiana.

Giulia Cantarutti, nata a Empoli 1989. Dopo il diploma in Pittura nel 2013 presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 2015 è vincitrice di una borsa di studio, dove frequenta per un corso di specializzazione di un anno la scuola di arti grafiche “il Bisonte”. Partecipa a mostre personali e collettive in Italia e all’estero, viaggia e partecipa a residenze d’artista in Australia, Svizzera e Cina. Insegna saltuariamente in accademie private a Firenze e all’estero (Cina, Svizzera). Sperimenta molte tecniche artistiche, dall’affresco, alla tempera all’uovo, alla decorazione ceramica, all’incisione, prediligendo soggetti animali.

Paola Staccioli lavora con la ceramica dal 2000 circa, quando ha cominciato a frequentare il laboratorio di suo padre. Le piace spaziare fra le tante possibilità che questa materia offre, realizzando pezzi che vanno dalle ciotole ai vasi, alle teiere, alle sculture. Le mostre che ha avuto il privilegio di fare sono state un importante stimolo per il suo percorso artistico.

Ivana Antonini è nata a Firenze ma vivoee lavoro a Montelupo fiorentino da sempre. Proviene da una formazione legata all’economia, ma è sempre stata attratta dall’arte perché appartiene alla terza generazione di una famiglia di ceramisti. Di recente ha preso parte alla residenza del Fuiping Pottery Art Village organizzata dall’Associazione AICC di Faenza. Nella propria bottega vengono svolte residenze d’artista, laboratori per adulti e vengono prodotti lavori ceramici per artisti, aziende legate alla decorazione d'interni, designer, case di moda, ecc. Osservando la natura, con i suoi colori e le sue creature arricchisce sempre più il proprio lavoro in continua ricerca e sperimentazione. La sua curiosità la porta a sfidare sempre la materia e a creare oggetti unici legati ad una mia produzione personale. I suoi lavori sono stati esposti in diverse manifestazioni e spazi pubblici e privati come il Museo Midec di Laveno, Argillà a Faenza, Palazzo Riccardi e Bardi di Firenze, Museo della Ceramica e Palazzo Podestarile di Montelupo Fiorentino, e tanti altri.

Serena Tani, di origini e adozione toscana, vive a Montelupo Fiorentino e ha uno Studio Artistico all'interno delle antiche mura nella Fornace Cioni Alderighi. Ha compiuto studi professionali di disegno per la moda e le tecniche stilistiche del fashion design, arricchiti da una tenace pratica di pittura anatomica e tradizionale. Oltre un ventennio di professione stilistica, lavorando affianco delle più grandi griffe internazionali della moda, ha insegnato contemporaneamente disegno con progetti negli Istituti Statali per il design dell'abbigliamento. Da tempo si è dedicata completamente alle arti visive contemporanee (pittura, scultura, installazioni), usando molti diversi materiali, con progetti espositivi artistici, dedicati soprattutto a tematiche filosofiche del pensiero etico collettivo. Collabora artisticamente con Gallerie, Musei, Fondazioni, Associazioni Culturali, sia in Italia che all'estero. Ha realizzato opere per mostre collettive importanti presso il Museo del Novecento di Milano, Reali Poste Uffizi Firenze, Museo Gamc, Museo CAMEC, Museo Nazionale Archeologico di Firenze Biennale della Carta Lucca, Florence Biennale Firenze, Galleria Mag 3 Vienna. Ha parteciptato al Festival Internazionale della Ceramica Montelupo e Festival Internazionale del Terzo Teatro “Mercantia” a Certaldo. È presente con le sue opere in Collezioni pubbliche e private.

Carmen Vantini nel 2007 consegue il diploma di ceramista presso la Scuola di ceramica di Montelupo Fiorentino. Dal 2019 entra far parte del progetto FACTO, nel suo laboratorio prendono forma oggetti di arredo ispirati alla natura, dalle lanterne intagliate a mano ai vasi sospesi che diventano veri e propri supporti per piante e fiori.

Shilha Cintellinata nel 1986 a Empoli dove vive e lavora.
Si laurea all’Accademia di Belle Arti di Firenze in Pittura e Arti Visive ed è Collaboratore Restauratore di Beni Culturali.
Artista multidisciplinare nelle arti visive, è anche restauratrice e decoratrice di nascita. Negli ultimi anni si dedica anche all’insegnamento, realizza laboratori didattici e tiene corsi di pittura e disegno dal vero per adulti e bambini. Collabora a progetti di arte contemporanea ed espone in mostre personali e collettive

Valentina Batini è nata a Pontedera (PI) nel 1975. Diplomata all’Istituto d’Arte F. Russoli di Pisa. Nel 2000 segue il corso professionale della Scuola della Ceramica di Montelupo Fiorentino; per alcuni anni lavora come decoratrice in alcune importanti aziende ceramiche del territorio.
Dal 2003 intraprende un percorso di ricerca nel campo della ceramica contemporanea e del design. Si dedica principalmente alla progettazione e produzione di complementi d’arredo d’interni e oggetti d’uso, prediligendo forme minimali in parallelo ad un accurato studio dei segni grafici e dei cromatismi.

Veronica Fabozzo fin da piccola è stata interessata alla ceramica, che ha esercitato su di lei un fascino ignoto. Le sue mani sono cresciute nell’argilla, ed oggi, quella stessa argilla, è diventata la sua Alchimia. Dopo la Laurea in Scienze Politiche decide di dedicarsi a pieno all’arte della ceramica nell’azienda di famiglia e contemporaneamente intraprende un percorso personale di formazione psicoanalitica Junghiana. La ceramica diventa così molto più di un lavoro: si fa processo di crescita ed insieme strumento principale della sua arte terapia. Riassume tutto questo con le seguenti parole: “l’argilla ha qualcosa di divino, può essere qualunque cosa, è CURA. L’argilla è auto consapevolezza”.

Giulia Alba Chiara Bono ,dopo essersi laureata nel 2017 al Biennio Specialistico presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, ha seguito dei corsi per specializzarmi nel mondo della ceramica, come corsi di tornio alla scuola di ceramica di Montelupo, corsi di base e specialistici sulla manipolazione della porcellana alla Ceramica & Colors di Faenza, e vari corsi sulla monocottura e la creazione di smalti ed engobbi. Inoltre ha partecipato presentando alcune sue opere a svariate mostre sul territorio toscano, tra cui nel 2018 proprio nel comune di Montelupo, vincendo un concorso indetto per selezionare giovani artisti che hanno avuto la possibilità di esporre una propria opera presso uno spazio sfitto della città stessa. Attualmente lavora come creativa presso una Cooperativa Sociale, e come operatrice nel laboratorio di ceramica dell’Istituto Gozzini. Lavora alle sue creazioni nel suo laboratorio prediligendo l’uso della porcellana e della pittura.

Paola Ramondini è nata a Roma nel '60. Nasce come pittrice all'Accademia delle Belle Arti di Roma. Partecipa a varie mostre. Parallelamente si dedica all'insegnamento, nell'area didattica Creativa dell'istituto Salesiano Pio XI di Roma. Notata dallo storico dell'arte G.M. Bonifati, nel 1988 nella personale di pittura alla Galleria 28 di Roma “Omaggio a Vasco Pratolini” con il pieno consenso e presenza del noto scrittore, la inserisce all'interno del suo libro “La scommessa dell'arte”. In un secondo momento trasferendosi nella Tuscia VT si avvicina alla ceramica. Apre il suo studio e scuola Ceramica è fantasia. Partecipa a varie mostre nazionali e internazionali, ricordiamo come Icheon Museum a Seoul, Corea del Sud. 2011 Vince il concorso Nazionale 150 mani collezione a Bruxelles. 2011 vince il concorso indetto dalla Regione Lazio e Bic Lazio, come Impresa di qualità ad alto valore estetico e culturale, riconosciuta Maestra d'Arte. Vince la Biennale d'arte della Tuscia e dell'Allumiere il Bucchero, museo “Francesco Spallone” di Barbaro Romano” VT.

BeatrizIrene Scotti, nel 2021 festeggia 50 anni come ceramista e 40 anni come insegnante e autrice di libri didattici sulle tecniche della ceramica. Alterna i suoi periodi di creazione con suoi frequenti viaggi all’estero per impartire corsi didattici, anche a livello online. Le tecniche predilette sono le ceramiche raku, raku nudo, raku obvara, il decoro della maiolica col vetro, l’impasto egizio e, ultimamente, sta lavorando con gli smalti a base di ceneri vegetali come difesa dell’ambiente. Recentemente ha aggiunto alle tecniche di restauro della ceramica la tecnica di restauro Kintsugi. Adora lavorare con materiali diversi, per quello aggiunge nelle sue opere di ceramica, vetro e rame. Sono cinque anni che hoa aperto il suo studio Spazio Arte Bea-Bis a Montelupo Fiorentino dove realizza opere in co-working con artisti del luogo , crea le sue opere individualeie impartisce lezioni di ceramica per principianti e corsi di specializzazioni.

Carlotta Fantozzi disegna e dipinge da quando ha memoria. E non riesce a smettere di cercare, in ambito artistico e non solo. Approda alla ceramica nel 1999 e finalmente trova qualcosa che non la annoia mai. Ma continua a cercare e sperimentare, mischiando colori e tecniche, stili e materie, seguendo istinto cuore e mente, e poi guarda dove è.


COMUNICATO STAMPA - Prorogata la mostra “La Ceramica di Montelupo e gli Uffizi. Una Galleria di Confronti”

8 ottobre in programma una visita tattile in occasione della giornata “Famiglie al Museo” e il 3 dicembre visita con un’interprete LIS in occasione della giornata della disabilità.

L’esposizione, realizzata nel programma espositivo 2023, promosso da Fondazione CR Firenze e Gallerie degli Uffizi, all’interno dei rispettivi progetti Piccoli Grandi Musei e Uffizi Diffusi, potrà essere visitata fino al 7 gennaio

Dal 1 aprile (giorno di inaugurazione della mostra) ad oggi gli accessi al Museo della Ceramica di Montelupo sono stati 3630, ben 1500 in più rispetto all’anno precedente che erano stati 2117.

Davvero un bel risultato che ha spinto Comune e Fondazione Museo Montelupo a richiedere alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e alle Gallerie degli Uffizi la possibilità di prorogare la mostra. Un piccolo gioiello che mette in confronto due capolavori pittorici con la ceramica esposta nel Museo, costruendo intrecci, storie e possibilità di approfondimento tematico che sono stati affrontati nelle tante conferenze e iniziative organizzate collateralmente all’esposizione.

Proseguiranno quindi le visite guidate, le attività per famiglie, laboratori per bambini, visite con interprete LIS o tattili per persone cieche, ma anche per chi vuole provare a fare una visita inusuale, bendandosi.

Orari di apertura

Lunedì 14:00 – 19:00
Dal martedì alla domenica e festivi 9:00 – 19:00

Informazioni per la visita:

www.museomontelupo.it

0571/1590300

info@museomontelupo.it

Le opere esposte nel Museo della Ceramica.

Ritratto di Leone X del Bronzino. Olio su stagno

La piccola miniatura faceva parte di una serie più ampia di ritratti della famiglia Medici, alcuni dei quali erano appesi sul retro della porta che introduce alla Stanza di Calliope, lo studiolo decorato da Vasari in Palazzo Vecchio tra il 1555 e il 1560 circa. Ciascuno dei ritrattini richiamava un modello illustre, che in questo caso era il Ritratto di Leone X con i cardinali Giulio de’ Medici e Luigi de Rossi, dipinto celeberrimo di Raffaello, commissionato nel 1518 dallo stesso pontefice in occasione delle nozze di suo nipote Lorenzo duca di Urbino con Madeleine de la Tour d’Auvergne. Rispetto all’originale, in cui il papa è ritratto a figura intera e seduto sull’imponente sedia camerale, nel piccolo rame l’autore ha selezionato solo il suo volto grassoccio, segnato dalle rughe e dominato dallo sguardo acuto e pungente, scegliendo però di lasciare un piccolo dettaglio: la lente d’ingrandimento che nell’originale di Raffaello il papa stringe nella mano appoggiata sul tavolo e che cattura l’attenzione dello spettatore per la sua raffinatezza.

Dispensa con testa di porco, tacchino e lepre di Jacopo da Empoli

L’Empoli descrive, con naturalismo, una ricca dispensa. In alto ad una mensola lignea provvista di ganci e pioli, denominata rastello negli antichi inventari, sono appesi: candele, una costata di carne, grappoli d’uva posti a passire, tordi, salsicciotti, quaglie, un’anatra, due melograni, un tacchino spennato ad eccezione della ruota e una lepre. Immediatamente sotto nello sfondo della parete scura, brunita probabilmente dai fumi del fuoco, si dispongono vari utensili: una chiave con un cartellino (dove il pittore ha apposto la firma e la data), un mestolo forato, una grattugia e una pinza. In basso sul tavolo ligneo, parzialmente coperto da una tovaglia spiegazzata, sono appoggiati una testa di suino sanguinolenta addossata ad una giara di ceramica, salsicce, un grande piatto in ceramica, un bricco in peltro, una fiasca di vino impagliata, un galletto, una zampa di maiale, un limone aperto, una forma di formaggio, una testina di vitella e un aglio. Nel dipinto, dove l’impaginazione deriva da esempi spagnoli e fiamminghi, traspare la sensibile attenzione di Jacopo Chimenti nella resa del dato naturale con una luce morbida volta a evidenziare la diversa consistenza degli oggetti e delle cibarie, attitudine riconducibile soprattutto alla sua formazione nell’ambito del naturalismo riformato della pittura fiorentina di fine Cinquecento e al contatto con le prorompenti novità caravaggesche.


Il Comune di Montelupo cerca un Funzionario con il profilo professionale di “Funzionario in attività culturali” per il Servizio Affari Generali

Pubblicato il bando di concorso. C’è tempo fino al 23 ottobre per fare domanda

È indetto un concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di 1 posto a tempo pieno e indeterminato, area “Funzionari” nel profilo professionale di “Funzionario in Attività Culturali”, esperto nella conservazione e gestione delle collezioni museali.

La figura ricercata dovrà essere esperta nell’ambito della conservazione, fruizione e gestione dei beni culturali e delle raccolte museali, e dovrà occuparsi della conservazione, sicurezza, gestione e valorizzazione delle collezioni, con particolare riferimento al patrimonio archeologico, storico e contemporaneo del territorio e del Sistema Museale di Montelupo Fiorentino.

Il termine ultimo per presentare domanda è il 23 ottobre 2023 e la modalità di presentazione è unicamente online attraverso il sistema inPA.

Il concorso si articolerà attraverso le seguenti fasi:

a) una prova preselettiva, eventuale, se il numero delle domande di partecipazione sarà tale da non consentire l’espletamento del concorso in tempi rapidi;

b) una prova selettiva scritta;

c) una prova selettiva attitudinale per la valutazione delle competenze e delle capacità logico-tecniche, comportamentali, riservata ai candidati che hanno superato la prova scritta;

d) una prova selettiva orale, riservata ai candidati che hanno superato la prova attitudinale;

e) una valutazione dei titoli, per i soli candidati che hanno superato la prova orale.

La prova scritta e l’eventuale prova preselettiva si svolgeranno in forma digitale in presenza.

CONSULTA IL BANDO


Alla scoperta dell'arte e della storia: un itinerario cicloturistico tra le mostre Terre degli Uffizi tra Montespertoli e Montelupo Fiorentino

Gli amanti dell'arte, della storia e del cicloturismo sono invitati a partecipare a un'indimenticabile esperienza alla scoperta delle mostre Terre degli Uffizi tra il Comune di Montespertoli e il Comune di Montelupo Fiorentino. Questo affascinante itinerario cicloturistico promette una giornata di bellezza culturale e paesaggistica, con partenza alle ore 9:00.

Il ritrovo è a Montespertoli e la prima tappa è al Museo d'Arte Sacra di Montespertoli, un tesoro nascosto che ospita una vasta collezione di opere d'arte sacra e la mostra “Filippo Lippi in Valdelsa” facente parte del progetto Terre degli Uffizi.

Dopo la visita al museo, i cicloturisti si metteranno in sella per dirigersi verso il Museo della Ceramica di Montelupo, una tappa imperdibile per gli appassionati della ceramica e per coloro che desiderano scoprire la mostra “La ceramica di Montelupo e gli Uffizi. Una galleria di confronti” sempre parte del progetto Terre degli Uffizi, ideato e realizzato da Le Gallerie degli Uffizi e Fondazione CR Firenze, all’interno dei rispettivi progetti Uffizi Diffusi e Piccoli Grandi Musei.

Nel corso della giornata, è previsto un pranzo al sacco per consentire ai partecipanti di ristorarsi e fare quattro chiacchiere. Il costo per partecipare è di 35 euro a persona e comprende il noleggio e-bike, il casco, l’ingresso ai musei e la guida esperta che accompagnerà i partecipanti durante tutto il percorso.

Il rientro è previsto per le ore 16 a Montespertoli, offrendo a tutti i partecipanti il tempo sufficiente per esplorare entrambi i musei e godersi appieno questa avventura cicloturistica.

Questa è un'opportunità straordinaria per esplorare le ricchezze culturali di Montespertoli e Montelupo Fiorentino in un modo unico, attivo e coinvolgente.” dichiarano gli Assessori alla Cultura di entrambi i paesi e aggiungono “Attraverso la pista del Turbone, che collega i nostri paesi, i partecipanti potranno godere appieno delle bellezze della nostra campagna.

Gli Assessori sottolineano anche come l'itinerario cicloturistico, alla portata di tutti grazie alla bicicletta con pedalata assistita, non solo promuova la cultura e il turismo, ma rappresenti anche un'opportunità per una sana attività fisica all'aria aperta. "Crediamo che il benessere fisico e mentale sia strettamente legato alla scoperta delle arti e della natura," affermano. "C Percorrere la pista del Turbone sulle due ruote, non solo permetterà ai partecipanti di esplorare le bellezze culturali dei nostri comuni, ma di scoprire un ambiente naturale particolare e di sperimentare uno stile di vita attivo e salutare."

L’intinerario si snoderà per buona parte in un ambiente agricolo e fluviale, caratterizzato dalla presenza del Torrente Pesa, risorsa ambientale e turistica che entrambe le amministrazioni tutelano attraverso il “Contratto di Fiume”.

Gli organizzatori consigliano ai partecipanti di essere preparati alla giornata indossando abbigliamento comodo e portando con sé tutto il necessario per un pranzo all'aperto.

Per ulteriori informazioni e per prenotare il posto è necessario contattare Toscana by Bike al numero 393 9774847 o per email info@toscanaebike.com indicando il numero di persone e l’altezza.

Iniziativa collaterale del Comune di Montespertoli e del Comune di Montelupo Fiorentino all’interno di Terre degli Uffizi .

Terre degli Uffizi è un progetto per la valorizzazione del patrimonio artistico della Toscana promosso da Gallerie degli Uffizi e Fondazione CR Firenze, all’interno dei rispettivi programmi Uffizi Diffusi e Piccoli Grandi Musei.


PROGRAMMAZIONE TRIMESTRALE MUSEO ARCHEOLOGICO MONTELUPO OTTOBRE-DICEMBRE 2023

Aperture ordinarie fino al 31 ottobre:
-Venerdì pomeriggio 14.00-18.00

-Sabato mattina 9.00-13.00

Dal 1 Novembre entra in vigore l'orario invernale:

-Venerdì mattina 9.00-13.00

-Sabato mattina 9.00-13.00


• OTTOBRE

- Sabato 7 ottobre:

FAMIGLIE AL MUSEO 2023: APRITI MUSEO

Sabato 7 ottobre, nell'ambito degli eventi organizzati nell'ambito della Giornata del Famu dell'8 ottobre, il Museo Archeologico propone un evento gratuito per tutte le famiglie.

I partecipanti avranno modo di sperimentare una visita al museo interattiva, sensoriale e immersiva: attraverso giochi e attività a tema con le sale scopriranno divertendosi la storia e l'archeologia del nostro territorio.

Attività rivolta a: famiglie.

Costo: attività e ingresso interamente gratuiti per le famiglie partecipanti all'evento.

Orari: primo turno ore 10.00, secondo turno ore 11.00.

Su prenotazione entro le ore 13.00 di venerdì 6 ottobre chiamando o inviando messaggio whatsapp al 339 4666461.

- Martedì 31 ottobre

STORIA INFESTATA: HALLOWEEN AL MUSEO ARCHEOLOGICO

In occasione della festa di Halloween il Museo Archeologico si tinge di mistero e propone ai bambini dai 7 agli 11 anni un pomeriggio all’insegna del brivido!

Attività rivolta a: bambini della Scuola Primaria.

Costo: 6€.

Orari: ore 17.00.

Su prenotazione entro le ore 13.00 di lunedì 30 ottobre chiamando o inviando messaggio whatsapp al 339 4666461.

• NOVEMBRE

- Sabato 11 novembre:

CHEF D'ALTRI TEMPI!

Pomeriggio dedicato alla storia dell'alimentazione: scopriremo come sono cambiati ingredienti e gusti nel corso della storia attraverso curiosita' e aneddoti delle civilta' del passato: seguirà un laboratorio pratico in cui i partecipanti potranno preparare antiche ricette di tante epoche diverse.

Attività rivolta a: famiglie con bambini dai 7 anni in su.

Costo: 6€ a partecipante

Orari: dalle ore 16 alle 17.30.

Su prenotazione entro venerdì 10 novembre chiamando o inviando messaggio whatsapp al 339 4666461.

- Sabato 25 novembre:

UN VILLAGGIO PREISTORICO ALL'AMBROGIANA

In questo incontro all'insegna dell'archeologia scopriremo com'erano l'area del Museo Archeologico e del Parco dell'Ambrogiana in epoca preistorica: i partecipanti potranno immergersi nelle atmosfere di un villaggio protostorico e sperimentare le materie prime utilizzate 5000 anni fa per le attività quotidiane.

Attività rivolta a: bambini dai 6 agli 11 anni

Costo: 6€ a partecipante

Orari: 10.30-12.00

Su prenotazione entro le ore 13.00 di venerdì 24 novembre chiamando o inviando messaggio whatsapp al 339 4666461.

• DICEMBRE

- Mercoledì 13 dicembre
In occasione di Santa Lucia visita guidata gratuita su prenotazione al Museo Archeologico.

Attività rivolta a: tutti

Costo: visita guidata gratuita, ingresso al museo secondo bigliettazione ordinaria (ingresso gratuito per under 18 e cittadini di Montelupo).

Orari: ore 17.

Su prenotazione entro le ore 13.00 di martedì 12 dicembre chiamando o inviando messaggio whatsapp al 339 4666461.

- Sabato 16 dicembre

ArcheogiOCAndo

Il Museo Archeologico si trasformerà per un giorno nel tabellone del grande gioco dell'oca. Lanciando i dadi i partecipanti potranno muoversi nel tempo alla scoperta della storia: ci saranno giochi, cose da imparare, prove da superare e trabocchetti da evitare... tutto in tema archeologia, natura e...Natale!

Attività rivolta a: bambini dai 7 agli 11 anni

Costo: 6€ a partecipante

Orari: dalle ore 16 alle 17.30.

Su prenotazione entro le ore 13.00 di venerdì 15 novembre chiamando o inviando messaggio whatsapp al 339 4666461.


Il pozzo dei lavatoi | 50 anni dalla scoperta (1973-2023) | Avviso per ricerca materiali

La Fondazione Museo Montelupo Onlus, in collaborazione con il Comune di Montelupo Fiorentino e il Centro Ceramico Sperimentale, promuove una Call per la raccolta di materiali utili allo svolgimento delle iniziative di celebrazione del 50 esimo anniversario della scoperta del Pozzo dei Lavatoi.

La storia della ceramica di Montelupo, come oggi la conosciamo, grazie agli anni di ricerche archeologiche e studi del Gruppo Archeologico di Montelupo e di Fausto Berti, già direttore del Museo Montelupo, deve gran parte della sua riscoperta, e della sua riscrittura, alla scoperta, fortuita, avvenuta nel 1973, del Pozzo dei Lavatoi, un pozzo antico utilizzato come discarica dalle fornaci medievali e rinascimentali attive nell’area del nucleo più antico della città, in prossimità del Castello, che si è rivelato essere una fonte eccezionale di reperti, e il cui studio, durato più di 30 anni, ha riportato alla luce una storia che era rimasta letteralmente sepolta per secoli.

Il Pozzo è stato scoperto nel 1973 durante dei lavori di risanamento dell’area di Via Tassinari dove si trovavano alcuni lavatoi pubblici. Gli scavi hanno consentito di acquisire buona parte del patrimonio esposto al Museo della Ceramica e al Museo Archeologico, dandoci informazioni utili sull’importanza storica della manifattura montelupina nei secoli.

A questa scoperta si deve la nascita, nel 1983, del primo nucleo del Museo della Ceramica di Montelupo, l’avvio di una fase di studio e attenzione della comunità scientifica internazionale sul ruolo della manifattura montelupina nella storia, e la riappropriazione, per il territorio, di un’identità forte, che ha portato anche all’istituzione della Festa della Ceramica, a partire del 1993.

La Call è indirizzata a tutti coloro che sono in possesso di testimonianze e materiali relativi alla scoperta del Pozzo dei Lavatoi, al fine di raccogliere le testimonianze di varia natura che possono essere utili alla produzione di articoli, post social, video e/o mostre dedicate alla celebrazione del 50 esimo anniversario della scoperta del sito archeologico.

Sono di particolare interesse del promotore fotografie o filmati dell’epoca della scoperta e degli scavi e iniziative successive (del luogo, degli scavi archeologici, delle persone, dei reperti, delle prime mostre, ecc), documentazione cartacea, nonché la disponibilità degli interessati a fornire testimonianze orali, interviste o video interviste sull’argomento, basate su testimonianza diretta.

Per la partecipazione non è necessario avere particolari requisiti. Tutto ciò che riporta alla memoria del Pozzo (foto, video, racconti orali) potrà essere utile per la realizzazione del progetto.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Per partecipare è sufficiente compilare e sottoscrivere in ogni parte la domanda di partecipazione, e allegando copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

I materiali (foto, video, carta, pellicola, ecc) vengono richiesti nel formato originale.

La disponibilità a partecipare ad interviste o testimonianze dirette dovrà essere accompagnata da una breve descrizione scritta del contenuto che si intende proporre.

MODALITA’ DI CONSEGNA

La domanda di partecipazione e i materiali possono essere consegnati in una delle seguenti modalità, entro e non oltre il 25 settembre 2023:

- Via mail: info@museomontelupo.it

- Di persona presso il Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino, in piazza Vittorio Veneto,-10-11 aperto con il seguente orario:

Lunedì dalle 14 alle 19

Dal Martedì alla Domenica dalle 9 alle 19

- A mezzo Raccomandata A/R al Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino, Piazza Vittorio Veneto, 11 50056 Montelupo Fiorentino (FI) (non fa fede il timbro di spedizione ma esclusivamente il ricevimento del plico entro la data richiesta)

PER INFORMAZIONI

FONDAZIONE MUSEO MONTELUPO

MUSEO DELLA CERAMICA

PIAZZA VITTORIO VENETO, 11

50056 MONTELUPO FIORENTINO (FI)

0571 1590300

info@museomontelupo.it

Scarica la CALL

Partecipa al progetto: domanda di partecipazione


Cantieri Montelupo 2023 | Workshop "Memories" con Roxy in the box

Sabato 9 settembre h. 10-13 e 15-18

Domenica 10 settembre h. 10-13

Dove? Fornace del Museo, Via Giro delle Mura, 70

Il workshop di Roxy In The Box vuole essere un lavoro di ricerca domestica che parte dall’interno delle mura di casa. Il laboratorio è rivolto principalmente alla memoria individuale o collettiva del territorio.

L’artista chiede alle persone di portare con sé un oggetto in ceramica che hanno a casa e che non è più utile (bomboniere, suppellettili vari, vasellame), oltre ad una foto pescata dagli archivi di famiglia... da poter trasferire su mattonella in ceramica, catturandone anche solo un particolare.

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Il laboratorio è riservato ad un pubblico adulto

Partecipazione gratuita

Max 15 partecipanti

Prenotazione consigliata

Info & booking:

info@museomontelupo.it

www.museomontelupo.it

Ph. 0571 15 90 300


COSA SUCCEDE IN CITTA’: TUTTI GLI APPUNTAMENTI DI SETTEMBRE

Ecco il nuovo numero del Cosa succede in città, pubblicazione dedicata agli eventi a Montelupo.
Questo mese di settembre sarà contornato da un programma ricchissimo di eventi e appuntamenti!

• CONFERENZE TERRE UFFIZI – Venerdì 8 settembre ore 17:00 visita guidata alla mostra € 5.00 non include il biglietto di ingresso al museo, ore 18:00 Conferenza Terre degli Uffizi: Preziose ceramiche del Rinascimento nella pittura a cura di Marino Marini;

Venerdì 22 settembre ore 17:00 visita guidata alla mostra € 5.00 non include il biglietto di ingresso al museo, ore 18:00 Conferenza Terre degli Uffizi: Vini e cibi alla corte medicea, a cura di Giovanni Cipriani.

—-> Per il programma completo


• Giornate europee del patrimonio

 – Domenica 24 settembre ore 16:00 visita guidata al museo della ceramica; ore 17:00 Laboratorio per bambini “Animali e figure vegetali sulla ceramica” 

– Sabato 23 Ore 10:00 Attraverso i reperti archeologici scopriremo usi e costumi delle civiltà che li hanno prodotti ridando così vita a chi ha abitato il nostro territorio nel passato 1€ a persona.

—-> Per il programma completo


• INAUGURAZIONE BOSCO CAMAIONI – Riscopriamo un luogo affascinate in cui è possibile ammirare la Cappella vecchia di San Michele, la Villa e le rovine del Castello di Luciano, oltre all’Osservatorio astronomico Beppe Forti e al bosco comunale della Ragnaia.

ore 9:00 | 𝗧𝗥𝗘𝗞𝗞𝗜𝗡𝗚 𝗻𝗲𝗹 𝗯𝗼𝘀𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗺𝗮𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗮 𝗰𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗚𝘂𝗶𝗱𝗮 𝗮𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗦𝗶𝗹𝘃𝗶𝗮 𝗕𝗼𝗻𝘂𝗰𝗰𝗶. Ritrovo in piazza Vittorio Veneto davanti al MMAB. Circa 18 KM

ore 10.00 | 𝗘𝗦𝗖𝗨𝗥𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗻𝗲𝗹 𝗯𝗼𝘀𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗺𝗮𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗮 𝗰𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗚𝘂𝗶𝗱𝗮 𝗔𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗠𝗮𝘁𝘁𝗲𝗼 𝗧𝗮𝗺𝗯𝘂𝗿𝗶𝗻𝗶. 5 km – facile

ore 15.00 | 𝗟𝗔𝗕𝗢𝗥𝗔𝗧𝗢𝗥𝗜𝗢 𝗣𝗘𝗥 𝗙𝗔𝗠𝗜𝗚𝗟𝗜𝗘 “𝗔𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗶𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝗼𝘀𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗺𝗮𝗶𝗼𝗻𝗶 (𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗹𝗼!)” 𝗮 𝗰𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗚𝘂𝗶𝗱𝗮 𝗔𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗠𝗮𝘁𝘁𝗲𝗼 𝗧𝗮𝗺𝗯𝘂𝗿𝗶𝗻𝗶

ore 18.30 – 23.30 | 𝗔𝗣𝗘𝗥𝗧𝗨𝗥𝗔 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗢𝘀𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗔𝘀𝘁𝗿𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗰𝗼 𝗕𝗲𝗽𝗽𝗲 𝗙𝗼𝗿𝘁𝗶. Visite guidate per famiglie a cura del Gruppo Astrofili Montelupo

—-> Per prenotazioni e programma completo


• PREMIAZIONE “Il pane e le rose”

7 Settembre | MMAB.

19:30 aperitivo – 21.00 inizio cerimonia

Consegna dei premi ai vincitori della seconda edizione del concorso letterario promosso dal MMAB.

La cerimonia di premiazione sarà presentata dall’attrice Anna Meacci.

—-> Per il programma completo

Questi sono solo alcuni dei tanti eventi che troverete all’interno del “Cosa succede in città di settembre“!

Cliccate sul seguente link per scaricare il pdf con il programma completo

—>PDF_COSA SUCCEDE IN CITTA’ – SETTEMBRE 2023