Aperta la selezione per “Geografie d’innesto”
“Geografie d’innesto” definiscono un progetto innovativo che intreccia formazione, ricerca e produzione artistica in un percorso di residenza dedicato a giovani artisti e curatori under 36. Attraverso un dialogo costante tra pratica contemporanea e territori toscani, Geografie d’innesto offre un contesto dinamico in cui sperimentare, apprendere e sviluppare nuove visioni. Il progetto si costruisce grazie al confronto diretto con comunità, artigiani, istituzioni culturali e professionisti, favorendo un ecosistema fertile per la creazione di lavori site-specific e per la crescita critica dei partecipanti.
Il progetto, promosso da Fondazione MUS.E in qualità di capofila dell’ATS con Associazione Culturale dello Scompiglio, Fondazione Ceramica Montelupo, Fondazione Hic Terminus Haeret Il Giardino di Daniel Spoerri e Comune di Cavriglia, mette a disposizione 10 alloggi e studi a Firenze, destinati a 8 artisti e 2 curatori. La residenza ha una durata di sei mesi ed è accompagnata da una borsa mensile, oltre a un articolato programma di formazione teorica non formale.
L’obiettivo è avvicinare nuove generazioni alle politiche del contemporaneo, incentivare la presenza creativa nei territori, valorizzare le comunità locali e sostenere la produzione di opere legate alle specificità dei luoghi.
Modalità di Candidatura
Per partecipare alla selezione è necessario presentare domanda attraverso il bando pubblicato sul portale della Fondazione MUS.E (clicca qui). La candidatura deve essere inviata esclusivamente via PEC all’indirizzo eventicultura@registerpec.it
Entro le ore 23:00 del 6 gennaio 2026. Non sono ammessi invii cartacei né consegne a mano. Eventuali domande di chiarimento devono essere inoltrate via mail a bando.residenze@musefirenze.it
Entro il 29 dicembre 2025 alle ore 12:00.
La domanda, contenuta in un unico file PDF (max 8MB), deve includere:
– Modulo di partecipazione (Allegato 2) con documento d’identità;
– Portfolio artistico in PDF oppure statement curatoriale (max 4000 battute);
– Curriculum vitae;
– Lettera motivazionale (max 2000 battute);
– Eventuali lettere di presentazione;
– Liberatoria (Allegato 3) per l’inserimento nell’archivio del Museo Novecento e nel database MAD.
L’oggetto della PEC deve riportare la dicitura: “Avviso Geografie d’innesto – Nome Cognome”. Non sarà possibile modificare la domanda dopo l’invio, pertanto si raccomanda di procedere con adeguato anticipo.
La selezione sarà effettuata da una Commissione composta da MUS.E, rappresentanti dei territori coinvolti e membri designati da Casa delle Donne e ANIEP, a garanzia dei principi di inclusione e parità. Gli esiti saranno pubblicati dal 27 gennaio 2026 sui siti di MUS.E, Museo Novecento e MAD e avranno valore di notifica.
Residenze a Montelupo: un incontro tra Arte e Territorio
All’interno di “Geografie d’innesto” Montelupo Fiorentino svolge un ruolo attivo grazie alla sua storia ceramica e alla forte identità artigianale. Il territorio diviene una piattaforma di incontro tra memoria produttiva e sperimentazione contemporanea. Attraverso visite, workshop e periodi di permanenza nelle botteghe, gli artisti sviluppano nuove competenze e interpretano il patrimonio locale con linguaggi attuali.
Montelupo contribuisce così a costruire nuove traiettorie di ricerca che uniscono pratica artistica e saperi tradizionali, rafforzando lo scambio reciproco tra partecipanti e comunità. Il dialogo con gli artigiani permette di comprendere come la ceramica continui a rinnovarsi e come possa trasformarsi in un ponte tra passato e futuro. In questa prospettiva, il territorio si configura come una vera geografia di crescita, capace di alimentare processi creativi profondi e di accompagnare la nascita delle opere che confluiranno nella mostra collettiva finale.
Consulta il bando completo al seguente link:
https://musefirenze.portaleamministrazionetrasparente.it/archivio22_bandi-di-concorso_0_32328_806_1.html
