OPEN STUDIO, the International Contemporary Ceramics Prize

*(english version below)*

Montelupo Fiorentino celebra la creatività globale con OPEN STUDIO

Dal 6 al 21 dicembre 2025, Montelupo Fiorentino si trasformerà nel cuore pulsante della ceramica contemporanea con il Festival Internazionale Cèramica 2025. In questa cornice, prende vita la prima edizione del Premio Internazionale di Ceramica Contemporanea OPEN STUDIO, promosso dalla Fondazione Museo Montelupo Onlus, in collaborazione con il Comune di Montelupo Fiorentino, la Scuola di Ceramica e il Centro Ceramico Sperimentale.

Il concorso, sostenuto dalla Regione Toscana attraverso il programma Toscanaincontemporanea2025, nasce con l’obiettivo di valorizzare e far emergere le molteplici direzioni della ricerca ceramica a livello internazionale. OPEN STUDIO si propone come osservatorio privilegiato sulle pratiche più attuali, offrendo visibilità a opere innovative e sperimentali che rivelano la ricchezza del linguaggio ceramico nel panorama artistico contemporaneo.

Una giuria artistica selezionerà le opere finaliste

La partecipazione è aperta ad artisti italiani e stranieri. Una Giuria artistica, nominata alla chiusura del bando, selezionerà un massimo di 50 opere finaliste, che saranno esposte negli spazi del Centro Ceramico Sperimentale durante il festival e pubblicate nel catalogo ufficiale del premio.

Premi, menzioni speciali e due residenze d’artista

Il concorso prevede tre premi in denaro, due residenze artistiche e menzioni speciali e premi tecnici offerti dai partner del progetto. Un’attenzione particolare è riservata alla nuova generazione di creativi: sono infatti previste categorie dedicate agli artisti Under 35. Inoltre, il pubblico potrà votare la propria opera preferita tra quelle in mostra, contribuendo all’assegnazione di un premio speciale del pubblico.

Con OPEN STUDIO, Montelupo Fiorentino rafforza il suo ruolo di polo culturale d’eccellenza nel campo della ceramica, confermandosi crocevia internazionale di talenti, sperimentazione e dialogo tra tradizione e innovazione.

Clicca qui per consultare il Bando completo e compilare la domanda di partecipazione.

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Montelupo Fiorentino celebrates global creativity with OPEN STUDIO

From December 6 to 21, 2025, Montelupo Fiorentino will become the beating heart of contemporary ceramics with the 2025 International Ceramics Festival. In this setting, the first edition of the OPEN STUDIO International Contemporary Ceramics Prize will come to life, promoted by the Fondazione Museo Montelupo Onlus, in collaboration with the Municipality of Montelupo Fiorentino, the School of Ceramics, and the Experimental Ceramics Center.

The competition, supported by the Region of Tuscany through the Toscanaincontemporanea2025 program, was created with the aim of promoting and highlighting the many directions of ceramic research at an international level. OPEN STUDIO offers a privileged observatory on the most current practices, providing visibility to innovative and experimental works that reveal the richness of ceramic language in the contemporary art scene.

An artistic jury will select the finalists

Participation is open to Italian and foreign artists. An artistic jury, appointed at the close of the call for entries, will select a maximum of 50 finalists, which will be exhibited in the spaces of the Experimental Ceramic Center during the festival and published in the official catalog of the award.

Prizes, special mentions, and two artist residencies

The competition offers three cash prizes, two artist residencies, and special mentions and technical prizes offered by the project partners. Special attention is given to the new generation of creatives, with categories dedicated to artists under 35. In addition, the public will be able to vote for their favorite work among those on display, contributing to the awarding of a special audience prize.

With OPEN STUDIO, Montelupo Fiorentino reinforces its role as a cultural center of excellence in the field of ceramics, confirming its status as an international crossroads of talent, experimentation, and dialogue between tradition and innovation.

Click here to view the complete announcement and fill out the application form.


La ceramica di Montelupo in mostra al Palazzo Strozzi Sacrati

Maria de’ Medici. Alle origini del Grand Siècle 1575–2025

a cura di Samuele Lastrucci

Quest’anno ricorrono i 450 anni dalla nascita di Maria de’ Medici, figura centrale nella storia europea tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento. Figlia del Granduca di Toscana Francesco I, moglie del re di Francia Enrico IV di Borbone e madre di Luigi XIII, Maria fu protagonista di un'intensa stagione politica e culturale che contribuì a intrecciare i destini di Firenze e Parigi.

Per celebrarne la memoria, la Regione Toscana le dedica una mostra dal titolo Maria de’ Medici. Alle origini del Grand Siècle 1575–2025, curata da Samuele Lastrucci, direttore del Museo de’ Medici.
Il pubblico potrà visitarla gratuitamente e su prenotazione fino al 31 agosto 2025 a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della Presidenza della Regione.

« E’ una figura di spicco tra le tante dei Medici, ma che meno di altre è stata indagata, raccontata e restituita al posto che le spetta” – afferma Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana.
Questa mostra vuole restituirle il posto che le spetta, celebrando il ruolo che ebbe nella diffusione della cultura fiorentina e italiana alla corte di Francia.

Il percorso espositivo presenta documenti autografi, libri antichi, stampe, cimeli e dipinti. Tra gli elementi più suggestivi c’è la ricostruzione scenografica del teatro mediceo, dove nel 1600 si rappresentò l’“Euridice”, la prima opera lirica della storia. In mostra anche un dipinto inedito della bottega di Rubens, che lavorò per Maria durante il suo regno in Francia.

In mostra una maiolica del Museo della Ceramica

Tra le opere esposte spicca anche una preziosa ceramica di Montelupo Fiorentino, concessa in prestito eccezionalmente per l’occasione: si tratta di un mattoncino pavimentale risalente al periodo 1611–1617, raffigurante l’impresa di Enrico IV. L’immagine mostra una corona decorata con diademi e gigli, emblema della monarchia francese, che sovrasta una grande “H”, iniziale del sovrano.Sopra la lettera si legge un cartiglio con il motto “Duo protegit unus”: un chiaro riferimento alla scelta di Enrico IV di convertirsi al cattolicesimo nel 1593 – seguendo l’esempio della consorte – con l’intento di pacificare la Francia divisa dalle guerre di religione. In questo gesto si riconosce l’ambizione di unificare il potere spirituale e quello temporale sotto un’unica autorità monarchica.

Il mattoncino è probabilmente frutto di una commissione voluta da Maria de’ Medici, grande sostenitrice della cultura e dell’arte nella reggia d’Oltralpe.

Mattoncino pavimentale con impresa di Enrico IV, 1611-1617, da scavo anta Lucia, località Ambrogiana (1998)


"Le Notti dell’Archeologia 2025" a Montelupo Fiorentino

Montelupo aderisce a "Le Notti dell’Archeologia 2025" con due eventi serali tra storia ed esperienza

Il Museo della Ceramica e il Museo Archeologico di Montelupo partecipano alla 25ª edizione de "Le Notti dell’Archeologia", la rassegna promossa dalla Regione Toscana che dal 28 giugno al 3 agosto 2025 coinvolge musei e aree archeologiche di tutta la regione, offrendo visite guidate, eventi e approfondimenti serali dedicati al patrimonio archeologico toscano.
L’edizione di quest’anno ha come titolo "Gli Etruschi e la loro fortuna", in occasione del quarantennale delle celebri mostre sugli Etruschi del 1985, che segnarono una nuova stagione di attenzione e conoscenza verso questa antica civiltà e contribuirono alla nascita di numerosi musei archeologici locali.
Il Sistema Museale di Montelupo aderisce all’iniziativa con due appuntamenti speciali, entrambi in orario serale e con apertura straordinaria dalle 21:00 alle 23:00.

Venerdì 25 luglio – Museo Archeologico di Montelupo

"Visita interattiva ed esperienziale al Museo Archeologico"
Un’occasione unica per esplorare il mondo etrusco attraverso una visita interattiva ed esperienziale. I partecipanti potranno osservare da vicino i reperti ritrovati nel territorio e toccare con mano riproduzioni fedeli, per un vero e proprio viaggio nel tempo alla scoperta di uno dei popoli più affascinanti dell’antichità.

Orario: inizio ore 21:15
• Ingresso gratuito
• Attività adatta a tutti
• Prenotazione obbligatoria entro le ore 13 di giovedì 24 luglio
via telefono o WhatsApp al 339 4666461

 

Martedì 29 luglio – Museo della Ceramica di Montelupo

"Visita guidata in notturna al Museo della Ceramica"
Una speciale visita guidata serale al Museo, per scoprire l’evoluzione della ceramica montelupina in un’atmosfera suggestiva, tra arte, storia e bellezza.
Un’occasione imperdibile per immergerti nella storia della maiolica, dal Medioevo fino al XVII Secolo, e nella tradizione del territorio a partire dalla scoperta fondamentale del Pozzo dei Lavatoi, da cui è stata rivenuta la maggior parte della collezione.

• Orario: inizio ore 21:30
• Costo: 8,00 € adulti / 5,00 € bambini fino a 12 anni
• Prenotazione obbligatoria

Per martedì 29 luglio il Museo della Ceramica è aperto dalle 21:00 alle 23:00 con ingresso gratuito.


La ceramica di Montelupo approda al Museo del Tessuto di Prato

Inaugurata la mostra “Io sono quello che ho donato. Loriano Bertini collezionista”

Mercoledì 3 luglio è stata inaugurata al Museo del Tessuto di Prato la mostra “Io sono quello che ho donato. Loriano Bertini collezionista”, un omaggio all’imprenditore pratese e grande collezionista che nel 1975, grazie alla sua generosa donazione di 600 tessuti antichi, ha reso possibile la nascita del Museo.

La mostra ripercorre i molteplici interessi collezionistici di Loriano Bertini, dai tessuti alle maioliche, fino ai libri d’artista. Tra le sue prime passioni spicca infatti la proficua collezione di ceramiche montelupine, che Bertini ha raccolto e studiato fin dagli anni Sessanta. Alcuni preziosi esemplari di maioliche rinascimentali, donati al Museo della Ceramica di Montelupo, sono stati prestati per l’esposizione pratese, tra cui:
- Un orciolo con decoro a palmetta persiana
- Una scodella ingobbiata e graffita
- Una crespina con paesaggio
- Un orcio maiolicato con stemma centrale

Oltre alle ceramiche, Bertini era un appassionato collezionista di libri d’artista. In collaborazione con la Biblioteca nazionale centrale di Firenze, la mostra presenta per la prima volta a Prato 22 libri d’artista italiani ed europei: dal Futurismo di Marinetti ai grandi maestri come Picasso, Matisse, Mirò, Dalì, Duchamp, fino alle avanguardie e alle correnti artistiche del secondo Novecento con artisti quali Capogrossi, Fontana e Isgrò.

Dove e quando
La mostra è visitabile al Museo del Tessuto, in via Puccetti 3 a Prato, dal 3 luglio al 21 settembre.

Il Museo della Ceramica di Montelupo è lieto di partecipare a questa importante esposizione con le proprie opere, che vi invitiamo a scoprire di persona.

 


Il "Coccomiao" va a Montelupo!

Una storia di inclusione, cultura e scoperta prende vita grazie a “Coccomiao”, una simpatica creatura fantastica che accompagna Pietro alla scoperta delle bellezze artistiche e storiche di Montelupo.
Nel loro viaggio, Coccomiao e Pietro visitano luoghi simbolo della città: dal Museo della Ceramica all’Archivio Bitossi, passando per l’installazione 72 Nomi – Italian Garden di Marco Bagnoli e la storica Villa Ambrogiana. Lungo il cammino incontrano anche figure fondamentali dell’arte locale, come Lelio Rossi, Piergiovanni Staderini, e i compianti Aldo Londi ed Eugenio Taccini.

Il racconto, scritto da Lucia Mostardini (mamma di Pietro) con il supporto della dottoressa Francesca Giani, è realizzato utilizzando i simboli della Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA), per facilitare la comprensione e rendere la lettura accessibile a tutti.
La pubblicazione è resa possibile grazie al contributo di Promocultura, della Fondazione CR Firenze, e alla collaborazione tra i partner istituzionali: Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, Rete Inclusione, MuDEV, Società della Salute, e Azienda USL Toscana Centro.

Il libro rappresenta il raggiungimento di un obiettivo importante di accessibilità e inclusione, oltre a proporre un tipo di fruizione alternativa che oltrepassa i confini fisici delle sale museali per addentrarsi nelle storie, nei racconti e nella fantasia.
"Il Coccomiao" sarà presentato a settembre.

Non perderti le prossime novità e continua a seguirci sui nostri canali social!

 

Copertina del libro "Coccomiao"


2 giugno: ingresso gratuito al Museo della Ceramica

In occasione della Festa della Repubblica, domenica 2 giugno 2025, il Museo della Ceramica di Montelupo sarà aperto al pubblico con ingresso gratuito.

Un’occasione speciale per celebrare una giornata simbolo della nostra storia visitando uno dei luoghi più rappresentativi dell’identità culturale del territorio. Le porte del museo saranno aperte con il consueto orario, dalle 14:00 alle 19:00.

Vi aspettiamo per scoprire — o riscoprire — la bellezza della ceramica montelupina, le collezioni permanenti e gli spazi espositivi dedicati all'arte e alla storia locale.

Ingresso gratuito. Cultura per tutti. Ti aspettiamo! 


Montelupo e la sede fiorentina dell’Università di Stanford: continua la collaborazione tra la città della ceramica e l’ateneo californiano

Conoscere, sperimentare e ampliare i propri orizzonti: sono questi i valori che guidano la collaborazione tra il Comune di Montelupo Fiorentino e la sede fiorentina della Stanford University, una delle università più prestigiose al mondo. Un progetto che, per il secondo anno consecutivo, consente a studenti e studentesse dell’ateneo californiano di svolgere un tirocinio curricolare nel territorio montelupino.

Quest’anno protagoniste del progetto sono Emily e Saniya, due studentesse di Stanford impegnate in un’esperienza formativa presso il Museo della Ceramica di Montelupo, dal 3 aprile al 12 giugno. Il loro tirocinio si concentra sulla promozione turistica e culturale della realtà museale, con particolare attenzione alla Scuola della Ceramica.

Il progetto mira alla progettazione di percorsi esperienziali dedicati alle Università straniere presenti a Firenze e alla valorizzazione dell’offerta culturale del territorio, rivolgendosi in particolare al turismo internazionale interessato all’artigianato artistico. Le attività comprendono la realizzazione di contenuti promozionali in lingua inglese per il Parco Culturale di Montelupo, la gestione di campagne sui social media e la creazione di materiali informativi aggiornati.

Le studentesse operano sotto l’egida dell’assessorato alla cultura (l’assessora Aglaia Viviani ha varato la collaborazione con la sede fiorentina dell’Università di Stanford un anno fa), con la supervisione scientifica della dottoressa Vittoria Nassi, conservatrice del Museo di Montelupo, in un contesto che unisce formazione, cultura e promozione territoriale.

La presenza di tirocinanti provenienti da una delle più importanti università del mondo – classificata al 6° posto nel QS World University Rankings 2025, tra oltre 1.700 atenei in più di 100 Paesi – testimonia l’attrattività e la qualità dell’offerta culturale di Montelupo Fiorentino. Allo stesso tempo, conferma l’impegno del Comune nella costruzione di reti con università e istituzioni educative internazionali, promuovendo un dialogo costante tra locale e globale.

 


L'ORARIO DEL MMAB PER LE FESTE PASQUALI

Festività di Pasqua al MMAB: ecco gli orari

Con l’arrivo della Pasqua e delle giornate di festa primaverili, anche il MMAB si prende qualche momento di pausa… ma non mancheranno le occasioni per venirci a trovare! Ecco tutte le variazioni nei nostri orari e nei servizi durante questo periodo.

Giorni di chiusura

Il MMAB rimarrà chiuso al pubblico:

  • Domenica 20 aprile, in occasione della Pasqua

  • Giovedì 1 maggio, per la Festa dei Lavoratori

Giornate speciali: apertura e servizi

Lunedì 21 aprile – Pasquetta
Saremo aperti con orario continuato dalle 9:00 alle 19:00.
Potrete visitare il museo o godervi un po’ di tranquillità nelle sale lettura.
Il servizio di prestito libri, però, non sarà attivo.

Venerdì 25 aprile – Festa della Liberazione
Anche in questa giornata saremo aperti dalle 9:00 alle 19:00.
Il servizio prestito sarà sospeso, ma...
l’ingresso al museo sarà gratuito! Un’occasione perfetta per fare un salto tra le nostre mostre e collezioni.

Vi aspettiamo al MMAB per condividere insieme queste giornate di festa, tra cultura e bellezza.
Auguriamo buona Pasqua a tutti!


LABORATORIO PER BIMBI al Museo Archeologico

 

ALLA SCOPERTA DELL'ARTE PREISTORICA

Laboratorio per bambini

 

 

Venerdì 18 aprile
dalle ore 10:00 alle ore 12:00

Durante le vacanze pasquali il Museo Archeologico vi aspetta per una mattinata all’insegna della Preistoria e dell’arte dei nostri antenati!

Attività rivolta a: bambini della Scuola Primaria
Costo: 6€
Su prenotazione entro le ore 13.00 di giovedì 17 aprile chiamando o inviando messaggio whatsapp al 339 4666461.

Presso il Museo Archeologico
Via Santa Lucia 33,
Montelupo Fiorentino (FI)

 


UN MMAB SEMPRE PIÙ ACCESSIBILE

A fine 2024 è stata inaugurata la nuova hall del MMAB. In molti avranno avuto modo di apprezzare l’organizzazione degli spazi, il nuovo bancone e, soprattutto, il servizio caffetteria.

In questi giorni si è completato il processo di sistemazione dell’area di accesso all’edificio con il posizionamento della nuova segnaletica, integrata con il linguaggio CAA.

La Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) è un insieme di strategie, tecniche e tecnologie utilizzate per semplificare e favorire la comunicazione nelle persone che presentano difficoltà nell’utilizzo dei canali comunicativi più comuni, in particolare la scrittura e il linguaggio orale.
È detta “Aumentativa” perché non si sostituisce alle capacità comunicative della persona, ma le integra, offrendo strumenti per potenziarle attraverso vocalizzazioni, gesti e segni.
È definita anche “Alternativa” perché prevede modalità comunicative diverse da quelle verbali e scritte.

La CAA, quindi, non intende sostituire il linguaggio verbale, ma affiancarlo. Per questo motivo, accanto alle tradizionali indicazioni, sono stati collocati pittogrammi che facilitano la comprensione del messaggio e supportano l’orientamento all’interno dell’edificio.

Il progetto proseguirà nei prossimi mesi, estendendosi anche alle sale del Museo della Ceramica.

Il MMAB, per sua natura, è uno spazio culturale aperto e pensato per essere fruibile da tutti. Negli anni è stata posta particolare attenzione all’accessibilità, a partire dalla scelta di realizzare decori della tradizione in rilievo, corredati da didascalie in Braille.

Numerose sono inoltre le iniziative volte a stimolare la frequentazione del MMAB da parte di pubblici eterogenei: dagli appuntamenti e dalle visite con i ragazzi del Centro Arco in Cielo, all’adesione al progetto Musei per l’Alzheimer.